sabato 25 Marzo 2023 Forestali, rinnovo Ccnl fermo al palo, dal 14 aprile manifestazioni a Roma | infosannionews.it sabato 25 Marzo 2023

  • Il PD Benevento incontra un team di tecnici professionisti per un approfondimento sul PUC
Smooth Slider

Corona : Le buche del campo da Golf per piantare broccoli.

Scrive Gabriele Corona : "I proponenti di “Tierra Samnium Golf ...

Il Presidente De Caro visita l’azienda Minicozzi: “Un esempio da imitare”.

“Agricoltura italiana sotto attacco in Europa? E’ francamente un atteggiamento ...

Il PD Benevento incontra un team di tecnici professionisti per un approfondimento sul PUC

Il PD Benevento incontra un team di tecnici professionisti per un approfondimento sul PUC

Ieri, venerdì 24 Marzo, la segreteria del Partito Democratico di ...

Il progetto 'Panchine Europee in ogni città' arriva anche a Benevento

"Il progetto 'Panchine Europee in ogni città' arriva anche a ...

Istituto Alberti: Seminario del prof. Panarese su Il ruolo del medico legale nelle indagini di P.G.

L’Aula Magna dell’IIS “G. Alberti” di Benevento ha avuto il ...

9° Festival Filosofico del Sannio: martedi 28 Marzo lectio Magistralis di Gherardo Colombo

Martedi 28 Marzo 2023, alle ore 15,00, presso il teatro ...

Stampa articolo Stampa articolo

Forestali, rinnovo Ccnl fermo al palo, dal 14 aprile manifestazioni a Roma

09/04/2021
By

Ancora una “fumata nera” per il rinnovo del contratto collettivo nazionale degli operai idraulico forestali che interessa circa 65.000 lavoratori e che è scaduto nel lontano 2012. A seguito dell’ennesimo rinvio della trattativa, avvenuto senza motivazione e senza indicare una nuova data per proseguire il negoziato, le segreterie nazionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno proclamato lo stato di agitazione del settore e la mobilitazione dei lavoratori che, a partire da mercoledì 14 aprile, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, manifesteranno a Roma con un presidio sotto la sede della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per chiedere la ripresa delle trattative e, soprattutto, l’impegno concreto e tangibile a condurre in porto un rinnovo atteso da quasi 10 anni. “In assenza di tali segnali da parte delle Regioni”, avvertono Fai-Flai-Uila, “i lavoratori, già esasperati dalla lunga attesa del rinnovo, dall’incertezza del ruolo e del mandato degli interlocutori pubblici e, da ultimo, dalle difficoltà e sofferenze sopportate in questo anno di pandemia durante il quale non hanno mai smesso di lavorare, sono pronti allo sciopero”.

Tags: , ,