giovedì 18 Aprile 2024 Reale (F.I.) : ” Esondazioni e notti da incubo. Dall’amministrazione solo proclami e promesse” | infosannionews.it giovedì 18 Aprile 2024
In evidenza
Benevento.  Atti persecutori e lesioni ai danni della fidanzata: arrestato.

Benevento. Atti persecutori e lesioni ai danni della fidanzata: arrestato.

A seguito di una mirata attività d’indagine coordinata dalla Procura ...

Reinserimento socio-lavorativo dei detenuti: sottoscritto protocollo d’intesa

Sottoscritto, questa mattina presso la sede di Confindustria Benevento, un ...

Pietrelcina: Consiglio comunale: approvato il bilancio di previsione per il triennio 2024-2026.

La soddisfazione del sindaco Salvatore Mazzone e dell’intera maggioranza. Cardone: ...

Ai controlli narco-test risulta assuntore si sostanze stupefacenti. Segnalato dalla Polizia alle autorità preposte

Ai controlli narco-test risulta assuntore si sostanze stupefacenti. Segnalato dalla Polizia alle autorità preposte

Ieri pomeriggio, in Telese Terme, personale del locale Commissariato di ...

Stampa articolo Stampa articolo

Reale (F.I.) : ” Esondazioni e notti da incubo. Dall’amministrazione solo proclami e promesse”

11/02/2021
By

Scrive Antonio Reale : “Quanto accaduto la scorsa notte è sotto gli occhi di tutti: precipitazioni più forti rispetto al solito, i fiumi che esondano, gli abitanti di contrade come Pantano o Madonna della Salute che devono vivere notti da incubo. Uno schema purtroppo già visto. Ora si potrebbero immaginare due soluzioni: la prima è far smettere di piovere. Tuttavia, senza addentrarci in teorie del complotto, aerei, controlli climatici e altre amenità è ovviamente impossibile. La seconda sarebbe trovare una soluzione definitiva: ma ad oggi pare più realistico il controllo climatico a dir la verità. Di proclami se ne sono sentiti tantissimi: piani roboanti annunciati da assessori, sistemi avveniristici e promesse, promesse, promesse. La realtà è che se piove i fiumi escono regolarmente dai loro letti e fanno paura: per fortuna solo quella negli ultimi 5 anni. La realtà è che le strade, in periferia, diventano impercorribili: perché le contrade sono abbandonate, checché se ne dica. Lo vivo ogni giorno, abitando in una periferia, in una contrada. Proprio perché vivo in una contrada ci ho provato, da assessore, nel mio piccolo, a portare migliorie: ci sono riuscito con i numeri civici, ma è chiaro che il lavoro da fare sarebbe tantissimo. Si dovrebbe trovare una soluzione definitiva per far pace coi fiumi: oggi sono sporchi, pieni di detriti, e pericolosi esattamente come 6 anni fa, per responsabilità di tutti, dal Comune, alla Provincia agli enti preposti. Quelli che abbiamo avuto, con l’acqua nei campi o i piccoli smottamenti, sono avvertimenti: li dobbiamo raccogliere. E si dovrebbe capire finalmente che Benevento esiste anche oltre Piazza Risorgimento e il suo centro urbano: non solo a chiacchiere.”

Tags: