venerdì 19 Aprile 2024 Azienda zootecnica del Fortore.Rifiuti pericolosi e carcasse di animali in decomposizione.Nei guai detentore e proprietaria | infosannionews.it venerdì 19 Aprile 2024
In evidenza

Fatebenefratelli. Lunedì 22 Aprile la presentazione del libro Per una missione condivisa

Lunedì 22 aprile alle ore 10.00, presso la sala congressi ...

Vinitaly, Fusco (Cia Benevento): Ancora ottimi risultati per il comparto sannita

"Il comparto vitivinicolo sannita e campano continua a ottenere ottimi ...

Accademia Volley. Domani al Palaparente contro il Monopoli

Penultimo turno casalingo per l’Accademia Volley che domani pomeriggio al ...

Benevento 5, sabato il match contro il Melilli che può valere la Serie A

Benevento 5 ad un passo dal sogno: sabato 20, ore ...

Benevento. Il 23 aprile verrà chiuso al traffico per lavori un tratto di via Cocchia

Martedì 23 aprile, dalle ore 7:00 e fino al termine ...

Stampa articolo Stampa articolo

Azienda zootecnica del Fortore.Rifiuti pericolosi e carcasse di animali in decomposizione.Nei guai detentore e proprietaria

18/01/2021
By

I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di San Marco dei Cavoti (BN), Montesarchio (BN) e del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri Forestale di Benevento hanno svolto un accertamento presso un’azienda zootecnica sita nel Fortore.

Durante il sopralluogo sull’area pertinente all’azienda si riscontravano enormi irregolarità in materia ambientale e relative al benessere degli animali, dovute alla presenza di cospicui rifiuti speciali pericolosi, distribuiti ed ammassati per l’intera superficie.

Infatti, in alcune zone si ravvisava la presenza di un imponente cumulo di rifiuti in plastica di vario genere, nonché pneumatici, autoveicoli fuori uso, ecc. depositati in contrasto con le vigenti norme.

In un luogo a valle dell’azienda i Carabinieri Forestale constatavano un’eccessiva quantità di letame, accumulato per effetto del dilavamento conseguente alle acque meteoriche, dal quale emergevano n° 10 carcasse di bufali in stato di decomposizione. Inoltre, venivano evidenziate numerose ossa di bovini e di bufalini.

Anche la tenuta dei locali adibiti al ricovero degli animali vivi ha evidenziato condizioni igienico-sanitarie non adeguate rispetto a quanto stabilito dalle norme che regolano la materia. Altresì, è stato richiesto l’intervento dei preposti Veterinari ASL e del Sindaco del Comune di appartenenza della suddetta azienda.

A seguito di quanto riscontrato, i militari hanno sottoposto a sequestro n° 6 aree adibite a gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ed hanno deferito all’A.G. per gestione illecita di rifiuti sia la proprietaria dell’azienda che il detentore.

I medici veterinari, intervenuti sul posto, hanno costatato gravi carenze normative in fatto di gestione dell’allevamento, bovino, equino, ovino e bufalino, valutando possibili soluzioni tese a migliorare la qualità della tenuta dei numerosi animali ancora presenti nell’azienda.

Tags: