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Benevento Libera chiede le dimissioni dell’Assessore Serluca per grave violazione di Legge. Chiesta anche Commissione d’Inchiesta.

16/01/2021
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L’Associazione “Benevento Libera” denuncia ai cittadini di Benevento la grave violazione di legge che sta perpetrando il Comune, rappresentato dal Sindaco Clemente Mastella, in riferimento alla riscossione di tributi per gli anni precedenti al 31 dicembre 2016. Il Comune di Benevento, per precisa volontà politica del Sindaco Mastella e dell’allora sua maggioranza, dichiarò il dissesto finanziario l’11 gennaio 2017: il 3 febbraio 2017 fu nominata la Commissione Straordinaria di Liquidazione, la quale è competente per tutti gli atti ed i fatti di gestione antecedenti al 31 dicembre 2016. L’art. 255 comma 8 legge n. 267/2000, recita “l’organo straordinario di liquidazione provvede a riscuotere i ruoli pregressi emessi dall’Ente e non ancora riscossi, nonché all’accertamento delle Entrate Tributarie per le quali l’Ente ha omesso la predisposizione dei ruoli o del titolo di entrata prevista per legge”. Conseguentemente il Comune di Benevento che, nel rispetto della norma, ha trasmesso i debiti dell’Ente alla Commissione Liquidatrice bloccando le procedure esecutive in corso, al contrario, in violazione di legge ha affidato “all’Andreani Tributi s.r.l”, attuale concessionaria del Comune, la riscossione dei tributi per gli anni dal 2011 al 2016, non avendone né la legittimazione attiva, il titolo o il potere, ossia essendo incompetente per tale compito, in base ad una precisa disposizione di legge. Invece, “l’Andreani Tributi s.r.l.”, negli anni 2019 e 2020, ha illegittimamente notificato migliaia di ingiunzioni e solleciti di pagamento afferenti ad anni precedenti il dissesto, sottraendo in tal modo, gli incassi alla Commissione Straordinaria di Liquidazione, a ciò abilitata. Difatti i proventi di dette ingiunzioni sono stati fatti versare sul conto corrente postale intestato al Comune di Benevento -servizio Tesoreria- come, del resto, scritto anche sull’ingiunzione fiscale e non alla Commissione Straordinaria. Con questo comportamento illegittimo è stato arrecato un danno notevole ai creditori ante-dissesto dell’Ente che al momento sono oltre 1.600: il chè nell’attuale contingenza economica negativa, determinata dal perdurare della emergenza epidemiologica, costituisce per molti cittadini l’anticamera del baratro finanziario. Dovere del Comune di Benevento non è solo quello di vessare i cittadini con le tasse più alte d’Italia, ma anche di adempiere correttamente ai suoi obblighi nei confronti dei creditori dell’Ente, per lo più imprenditori e liberi professionisti. La stessa Commissione Straordinaria di Liquidazione, nella deliberazione del 10/11/2020, non ha potuto che constatare il fallimento dell’amministrazione Mastella nella gestione della fase pos-dissesto: ha evidenziato che, per quattro anni, è stato messo a loro disposizione dal Comune una sola unità lavorativa, in locali non idonei e che è stata delusa la legittima aspettativa degli oltre 1600 creditori dell’Ente che, da anni attendono il riconoscimento dei propri legittimi crediti, in particolare anche gli ex dipendenti che maturato il credito proprio al servizio del Comune stesso. Le conclusioni della Commissione Liquidatrice sono lapidarie “LE RAGIONI DEL RITARDO VANNO RICERCATE NELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE COMUNALE”. Se vi è dunque una evidente incapacità organizzativa dell’Ente, è fuor di dubbio che vi è una altrettanta responsabilità politica dell’amministrazione Mastella di gestire anche gli aspetti più semplici della macchina amministrativa, pur in presenza di personale capace, preparato e competente. A meno che dietro tutto ciò, e non vogliamo nemmeno pensarlo, non si nasconda un preciso disegno politico del Sindaco che da qualche tempo pur avendo deciso per il dissesto dell’Ente, non susssistendono nemmeno le ragioni per quanto dichiarato dai suoi precedenti amministratori, voglia scaricare sul passato anche le conclamati incapacità amministrative attuale: con l’unica giustifica di aver nominato sino ad oggi, si fa per dire, ben 18 assessori e di aver inventato il vice-sindaco a “giro”. La gravità dei fatti rappresentati e l’ennesimo episodio di malgoverno dell’Amministrazione Mastella dovrebbero suggerire all’Assessore alle Finanze del Comune di Benevento di DIMETTERSI con effetto immediato dall’incarico ricoperto, sia perché con il suo comportamento ha permesso una grave violazione di legge, sia per manifesta incapacità a gestire, con diligenza, LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE COMUNALE, pur avendo la possibilità di avvalersi di dipendenti che svolgono con abnegazione il proprio lavoro. L’Associazione “Benevento Libera” in ogni caso, essendo migliaia i creditori dell’Ente CHIEDE al Presidente del Consiglio Comunale di Benevento dr. Luigi De Minico, garante della legalità, di promuovere la costituzione di una commissione d’inchiesta o altre opportune iniziative per accertare le responsabilità del caso a salvaguardia e tutela dei cittadini beneventani.

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