Nella mattinata odierna, all’esito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, la Squadra Mobile di Benevento coadiuvata dal Reparto Prevenzione Crimine Campania, dai Cinofili e dal Reparto Volo di Napoli nonché per quanto di specifica competenza, dal Nucleo PEF della G.d.F. di Benevento, ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa, su richiesta della Procura, dall’Ufficio Gip di Benevento nei confronti di cinque persone gravemente indiziate a diverso titolo, dei reati di usura (art. 644 cp), estorsione (art. 629 cp) e violenza privata (art. 610 cp) ai danni di imprenditori beneventani.
Ritenuti responsabili dei capi di imputazione sono stati arrestati: Vincenzo Collarile, 62 anni, Ivano Nizza, 47 anni, Cosimo Parrella, Pasqualino Parrella, 42 anni, Armando Piscopo, 45 anni. Per tutte una ordinanza di custodia cautelare in carcere adottata dal gip Gelsomina Palmieri,nell’inchiesta sono state chiamate in causa, a piede libero, anche altre nove persone. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, è stata firmata dal sostituto procuratore Assunta Tillo.
Gli indagati sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Antonio Leone, Gerardo Giorgione, Angelo Leone e Grazia Luongo.
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