L’emozione del primo cittadino che ha consegnato al Luogotenente l’estratto dell’atto di nascita di Padre Pio. Masone: “Uomo stimato e integerrimo, sempre al servizio della collettività, senza mai risparmiarsi”.
di Lino Santillo
Il Luogotente, Enrico Nicola Capobianco, comandante della locale Stazione dei Carabinieri ha lasciato Pietrelcina per un altro incarico. La notizia – afferma il sindaco Domenico Masone – ci ha sorpreso. Il Luogotente Capobianco me lo ha comunicato poco prima del trasferimento. Con reciproca commozione ci siamo salutati ed a nome della mia comunità gli ho consegnato l’estratto dell’atto di nascita di Padre Pio, al secolo Francesco Forgione, in segno di gratitudine mia, dell’intera amministrazione e della popolazione. Uomo stimato ed integerrimo che ha saputo coniugare la serietà del dovere, e la dignità dell’Arma con una umanità che ben si addice al Territorio da lui ed i suoi collaboratori ben custodito. Sempre solerte, e mai invadente, nel rispetto ciascuno del proprio ruolo, è stato disponibile per la collettività anche (forse soprattutto, ahimè!) in giorni ed ore non in servizio. Anche la sua famiglia, a cui va il nostro affetto e ringraziamento, termina il primo cittadino – ha saputo essere discreta e riservata non precludendole ciò di integrarsi con la nostra gente arricchendola con la loro solare compostezza. E’ stata una serena e vivificante collaborazione che ha regalato ai nostri concittadini tranquillità e sicurezza. Colgo l’occasione per ringraziare il comandante provinciale, colonnello Germano Passafiume ed il maggiore Vincenzo Falce, nonchè i carabinieri della locale stazione, per la vicinanza e per aver consentito alla Terra di Padre Pio di vivere periodi sicuri e sereni nonostante le angosce della attuale quotidianità. Arrivederci Luogotenente (per noi tutti, sempre con affetto “Maresciallo), Pietrelcina la porta nel cuore ed augura a lei ed alla sua famiglia un futuro sereno!”. Senza dubbio parole di grande stima, affetto e gratitudine da parte del sindaco Domenico Masone nei confronti del Luogotente Enrico Nicola Capobianco, come pure di tantissimi cittadini che hanno avuto modo di apprezzare le doti umane, la competenza e professionalità di un “vero servitore” delle istituzioni, sempre presente e impegnato su due fronti sia a Pietrelcina che a Pago Veiano, territori di competenza della Stazione dei carabinieri di Pietrelcina. Ovviamente, le due comunità viciniore perdono un autentico “Faro” che ha sempre dimostrato impegno e determinazione nell’espletare nel quotidiano ogni fase operativa legata al Suo compito e a tutti gli altri militari che ne hanno apprezzato le doti e la competenza senza mai risparmiarsi a totale servizio della gente e per la gente.
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