sabato 20 Aprile 2024 Pietrelcina. Accoglienza integrata per adulti titolari: pronti euro 449.444,08 | infosannionews.it sabato 20 Aprile 2024
In evidenza
Auteri: "Dobbiamo vincere perchè dobbiamo provare a conquistare 6 punti nelle ultime due partite"

Auteri: Dobbiamo vincere perchè dobbiamo provare a conquistare 6 punti nelle ultime due partite

Gaetano Auteri incontra la stampa nella consueta conferenza pre gara ...

Proclamazione Stato di Agitazione e Sciopero settore Idraulico-Forestale

Proclamazione Stato di Agitazione e Sciopero settore Idraulico-Forestale

A seguito della riunione del “Tavolo regionale per la tutela, ...

Unifortunato, CAREER DAY – IX edizione, venerdì 10 Maggio

Venerdì 10 maggio si terrà l'edizione 2024 del Career day ...

Rosalba De Maria (FI): “La scuola è fondamentale nella battaglia contro la violenza di genere”

Rosalba De Maria (FI): La scuola è fondamentale nella battaglia contro la violenza di genere

"I fatti di cronaca degli ultimi giorni riportano molti episodi ...

Stampa articolo Stampa articolo

Pietrelcina. Accoglienza integrata per adulti titolari: pronti euro 449.444,08

14/11/2020
By

L’Ente comune a totale servizio per le esigenze dei cittadini stranieri. Masone: “come amministrazione abbiamo sempre garantito un percorso di integrazione dei migranti”.

di Lino Santillo

L’amministrazione comunale da svariati anni è impegnata su diversi fronti per una migliore accoglienza di tutti coloro che provengono dai vari paesi del mondo. Pietrelcina, paese natale di Padre Pio ha sempre garantito aiuto e sostegno alle persone bisognose. A tal proposito lo stesso primo cittadino si è sempre impegnato per tutelare tutti i richiedenti protezione internazionale e accoglienza integrata. Infatti, nelle varie zone della cittadina sannita sono stati individuati immobili per garantire una serena e degna accoglienza a tutti. Di grande connotazione e sensibilità l’intervento del sindaco Domenico Masone in termini di accoglienza: “le scelte strategiche e operative della nostra realtà comunale, nell’ambito del sostegno all’integrazione dei cittadini stranieri in condizione di disagio, sono strettamente correlate al ruolo che la città natale di San Pio vuole assumere come attore dello sviluppo sociale complessivo della propria comunità. Il settore sociale, nel suo complesso, pone una specifica attenzione ai temi dell’integrazione e dei diritti di cittadinanza delle persone della propria comunità, con modalità che privilegino l’offerta di opportunità diverse e orientate alla maggiore inclusione possibile. Il lavoro avviato in questi anni sempre più si orienta al superamento dell’ottica riparatoria per andare nella direzione di promuovere il benessere e favorire l’integrazione. L’avvio del progetto Sprar ha consentito il graduale svuotamento e la definitiva chiusura dei Cas (centri di accoglienza straordinaria) che erano presenti a Pietrelcina, come previsto dalla circolare del ministero dell’interno – dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del 4 agosto 2017. L’accoglienza Sprar, cosiddetta seconda accoglienza, a differenza dei Cas, definita prima accoglienza, prevede interventi che integrano misure di assistenza sanitaria, mediazione linguistico – culturale, orientamento legale, servizi per la formazione e percorsi di inserimento socio – lavorativo. Nel primo triennio di attuazione del Progetto Sprar 2017/2019 – rimarca il primo cittadino – il comune di Pietrelcina ha ottenuto dal Ministero dell’Interno il finanziamento, con fondi del Pon legalità Fse-Fesr, del progetto “potenziamento inclusione Sprar Pietrelcina”, dell’importo di euro 313.807,08, che prevede una serie di interventi su immobili comunali, tra cui la realizzazione di una palestra all’aperto, l’installazione di panchine, la riqualificazione di alcune strutture del campo sportivo, la dotazione a favore dei migranti, di strumenti per l’apprendimento e l’esercizio di attività sportiva, musicale, nonché del gioco degli scacchi, tutto al fine di realizzare concretamente l’integrazione socio – culturale dei beneficiari. Il decreto legge 4 ottobre 2018 n. 113, convertito, con modificazioni, in legge 1° dicembre 2018 n. 132, ha modificato la tipologia dei beneficiari che accedono al sistema di accoglienza dei Comuni, le modalità di accesso e la sua denominazione – da Sprar è diventato Siproimi (Sistema di protezione per rifugiati e minori stranieri non accompagnati). L’obiettivo del comune di Pietrelcina rimane quello di garantire un percorso di integrazione dei migranti, fungendo da “ponte” tra gli stessi, la comunità ospitante e le istituzioni, e le realtà produttive e associative del territorio. Il Comune di Pietrelcina, con decreto del Ministero dell’Interno 29 maggio 2017, è stato ammesso a finanziamento per il triennio 1 luglio 2017 – 30 giugno 2020 per un progetto di accoglienza di n. 30 richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria, categoria ordinari, maschi, adulti. A seguito di procedura aperta, è stata individuata la Cooperativa Sociale “Il Melograno” onlus, con sede in Benevento, come soggetto attuatore del progetto Sprar di Pietrelcina. In data 1° gennaio 2020 il Comune di Pietrelcina – termina il sindaco Domenico Masone – ha inoltrato istanza di prosecuzione del progetto per un ulteriore triennio, con allegato piano finanziario preventivo pari ad euro 470.850,00 annui. Intanto, il Ministero dell’Interno ha finanziato il progetto Siproimi in scadenza al 30 giugno 2020. In seguito è stato autorizzato alla prosecuzione e finanziato per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2023, per numero 30 posti categoria ordinari, per un importo annuo di euro 449.444,08. Questo a dimostrazione del nostro impegno a favore dell’accoglienza e della tutela di tutti coloro che arrivano nella nostra cittadina”.

Tags: