venerdì 19 Aprile 2024 Biodigestore, Maglione: “Consiglieri regionali e altri enti dicano no, come l’ASI”.  | infosannionews.it venerdì 19 Aprile 2024
In evidenza

Fatebenefratelli. Lunedì 22 Aprile la presentazione del libro Per una missione condivisa

Lunedì 22 aprile alle ore 10.00, presso la sala congressi ...

Vinitaly, Fusco (Cia Benevento): Ancora ottimi risultati per il comparto sannita

"Il comparto vitivinicolo sannita e campano continua a ottenere ottimi ...

Accademia Volley. Domani al Palaparente contro il Monopoli

Penultimo turno casalingo per l’Accademia Volley che domani pomeriggio al ...

Benevento 5, sabato il match contro il Melilli che può valere la Serie A

Benevento 5 ad un passo dal sogno: sabato 20, ore ...

Benevento. Il 23 aprile verrà chiuso al traffico per lavori un tratto di via Cocchia

Martedì 23 aprile, dalle ore 7:00 e fino al termine ...

Stampa articolo Stampa articolo

Biodigestore, Maglione: “Consiglieri regionali e altri enti dicano no, come l’ASI”. 

20/10/2020
By

Apprendo con piacere che il presidente del Consorzio ASI di Benevento Luigi Barone esprimerà formalmente agli uffici regionali competenti, il proprio parere contrario rispetto alla realizzazione del biodigestore e del termovalorizzatore a Ponte Valentino. Le perplessità di chi si diceva contrario al progetto, in primis il M5S, sono state purtroppo confermate dalle rilevazioni dello studio del professor Francesco Pepe, del  Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio, a cui va il nostro ringraziamento per la professionalità e la sollecitudine con cui ha fornito lo studio che il Consorzio gli ha commissionato.

I ricercatori ci danno conferma dell’incongruenza rispetto a diversi parametri. Non solo infatti l’impianto sembrerebbe collidere con il Piano territoriale di coordinamento, ma anche con gli obiettivi inclusi nel nuovo Pacchetto Economia Circolare, che vuole incoraggiare un uso quanto più esteso possibile dei prodotti e dei materiali, contenendo l’impatto sull’ambiente e supportando una crescita economica in chiave ecologica.

Alla luce di rilievi tecnici che certo non possono essere tacciati di parzialità, invito ancora una volta tutti gli enti che sono contrari al progetto, a far pervenire le proprie osservazioni agli uffici regionali entro il 12 dicembre. Al contempo aggiungo che continua a lasciarmi perplesso l’assordante silenzio sul tema, da parte dei due consiglieri regionali eletti in provincia. Suggerirei loro di mettere da parte le rispettive convenienze politiche e piuttosto di puntare a lasciare il segno in una battaglia di civiltà e di giustizia per la nostra provincia e le nostre eccellenze agroalimentari.

Tags: ,