Lettera aperta per l’applicazione dell’art.3 e 4 L.R.11/2012. Il Presidente Cappella rinnega le decisioni del Consiglio dei Delegati. Proposta rinuncia ricorso al TAR Campania ed istituzione di un tavolo di concertazione.
Il Rappresentante Sindacale Provinciale UILA-Uil Ciro Abitabile in una nota ha comunicato di aver inviato una lettera aperta alle più alte cariche dello Stato oltre che ad amministratori e politici locali al fine di sbloccare la vertenza relativa alla relativa soppressione del Consorzio Valle Telesina. Questo il tenore della lettera:
“premesso che:
-l’art. 34 della L.R.4/2003,comma 3 recita:
“I Consorzi di Bonifica predispongono lo Statuto che deve essere conforme ai seguenti principi:
a) salvaguardia dei diritti acquisiti dal personale distaccato dai Consorzi componenti;
b) equità e lealtà nei rapporti con i Consorzi componenti e nella erogazione dei servizi di interesse di ciascuno di essi;
c) massima economicità ed efficienza nell’esercizio delle attività;
d) equilibrata rappresentatività negli organi di gestione delle amministrazioni dei Consorzi componenti.”
– il Consiglio della Regione Campania ed il Presidente della Giunta Regionale hanno approvato e promulgato la L.R. n° 11/2012 in cui all’art.3 si statuisce il trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina,presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano,già subentrato nelle funzioni del predetto Consorzio,sanando e regolarizzando uno status lavorativo paradossale dei dipendenti che durava da un decennio;
considerato che:
– nella seduta del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano del 21/05/2012,avente per oggetto:”Proposta di legge regionale R.G.nn.332 e 333-Trasferimento del personale dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Consorzio di Bonifica Sannio Alifano-Determinazioni.”:
a) il Membro di diritto del Consiglio dei Delegati Dott. Nino Lombardi, asseriva “che,pur sottolineando la propria appartenza alla maggioranza, non può condividere la scelta dell’azione giudiziaria paventata dal Presidente anche perché potrebbe costituire una spesa ingiustificata con risvolti di interesse della Corte dei Conti, per cui ritiene che si debba senz’altro osservare la legge e solo nel caso in cui dovesse venir meno il sostegno finanziario della Regione dovrà essere coinvolto il Consiglio per le iniziative da attuare”
b) il Membro eletto del Consiglio dei Delegati Dott.Giuseppe Di Cerbo, “ritiene comunque inutile il ricorso a qualsiasi forma di consulenza esterna potendo utilizzare la dirigenza del Consorzio essendo la stessa altamente qualificata e,quindi, in grado di fugare le perplessità relative alle procedure da attuare,per cui ribadisce la necessità che venga osservata sic et simpliciter la legge in argomento,evitando in tal modo di doversi tardivamente ricredere sulle scelte operate”.
c) il Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Prof.Pietro Andrea Cappella,poneva ai voti la proposta formulata dal Consigliere Dott.Nino Lombardi ovvero “Il Consiglio prende atto della legge e demanda al Presidente e legale rappresentante per tutte le modalità di applicazione,attraverso l’Avvocatura regionale”;
d) il Consiglio dei delegati prendeva atto del risultato della votazione eseguita in forma palese,per appello nominale, e deliberava di approvare,come approvava,la proposta formulata dal membro di diritto Dott.Nino Lombardi e,per l’effetto,il Consiglio prendeva atto della legge e demandava al Presidente e legale rappresentante per tutte le modalità di applicazione,attraverso l’Avvocatura regionale;
– pochi giorni fa la Giunta Comunale di San Salvatore Telesino,attraverso il Sindaco Prof.Pasquale Izzo esprimeva ampia solidarietà ai dipendenti del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina,auspicando l’attuazione della L.R. 11/2012 per fronteggiare le gravi situazioni socio-economiche e psicologiche in cui versano 15 famiglie della Valle Telesina;
visto che:
– a tutt’oggi,il Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, non ha adempiuto a tali provvedimenti,anzi,disattendendo a quanto approvato dal Consiglio dei Delegati nella seduta del 21-05-2012,ha promosso insieme alla Deputazione Amministrativa dell’Ente (i cui componenti avevano votato a favore della proposta Lombardi) un ricorso al TAR della Campania per quanto riguarda solo ed esclusivamente le modalità attuative della L.R.11/2012 e non la legittimità costituzionale della stessa
CHIEDE
al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri On.Mario Monti, al Ministro della Giustizia Paola Severino Di Benedetto,al Ministro delle Politiche Sociali Elsa Fornero ,a S.E Prefetto di Benevento,alla Questura di Benevento,al Presidente della Provincia di Benevento, Al Presidente della Giunta della Regione Campania- On.Stefano Caldoro, al Presidente del Consiglio Regionale On.Paolo Romano,agli Onorevoli Assessori della Giunta Regione Campania,agli Onorevoli Consiglieri del Consiglio della Regione Campania,al Vice Capo di Gabinetto dell’Ufficio di Presidenza- Dottoressa Maria Tirone,al Coordinatore dell’Area 11-Attività Settore Primario della Regione Campania-Dott. Francesco Massaro,al Dirigente del Settore Interventi sul territorio agricolo,bonifiche ed irrigazione Dott.ssa Daniela Carella,al Responsabile Settore Interventi sul territorio agricolo,bonifiche ed irrigazione-Dott. Antonio Carotenuto,al Coordinatore dell’Avvocatura Regionale- Avv. Maria D’Elia, agli On.Costantino Boffa,,Nunzia De Girolamo,Nicola Formichella,Mario Pepe,ai Sen. Cosimo Izzo e Pasquale Viespoli ,all’Eurodeputato Clemente Mastella,ai Consiglieri regionali On.li Alessandrina Lonardo,Luca Colasanto,Umberto Del Basso De Caro,ai Signori Sindaci dei Comuni di Amorosi,di Faicchio,di Puglianello,di San Salvatore Telesino e di Telese Terme, Al Commissario Liquidatore del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina,al Presidente Pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano Prof.Pietro Andrea Cappella,ai Componenti eletti e di diritto della Deputazione Amministrativa e del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano in indirizzo e ai Consorziati tutti della Valle Telesina nell’ambito della loro potestà legislativa
DI FAVORIRE L’APPLICAZIONE DELL’ART.3 e 4 DELLA L.R.11/2012 e LA RINUNCIA
da parte del Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano Prof.Pietro Andrea Cappella e della Deputazione Amministrativa dell’Ente(a mente dell’art. 84 del C.P.A.) del ricorso promosso al TAR della Campania,che potrebbe avere risvolti futuri infausti per ambedue le parti
e FAVORIRE,altresì
un tavolo di concertazione tra la Regione Campania,il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano ,la Gestione Liquidatoria del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina e una delegazione dei lavoratori dell’Ente soppresso,che in tempi brevissimi,statuisca,a mio avviso,principalmente quanto segue:.
1)Trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina,presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano,conservando l’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza,a mente dell’art.3 della L.R.11/2012(anche attraverso corsi di riqualificazione).
Gli oneri e/o le questioni afferenti al precedente rapporto di lavoro del personale dell’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina e cioè fino al 31-12-2011,interesseranno il soppresso Consorzio e la Gestione Liquidatoria del soppresso Consorzio di Bonifica Valle Telesina.
2)Pagamento delle retribuzioni al personale trasferito,a mente della Delibera della Giunta Regionale n. 278 del 12/06/2012 a partire dall’1-1-2012.
3)Eventuale istituzione di una sede distaccata nella Valle Telesina,ove opererà il personale dell’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina ,al fine di consentire agli amministratori del Consorzio Sannio Alifano di rendere ancora più efficienti i servizi per la Valle Telesina.
Altri punti possono essere discussi ed approvati tra le parti,con molta serenità,pacatezza e senso di responsabilità”.