Luigi La Monaca, in un comunicato, ha espresso tutta la solidarietà di Sel Campania verso i lavoratori uccisi in Sud Africa.
Scrive l’esponente di Sel : “Mentre dalle nostre parti si cerca di fare quadrare i bilanci e di salvare i diritti dei lavoratori, diritti conquistati con anni di lotte, soprattutto, sindacali, dall’altra parte del mondo, in Sudafrica, il tempo si è fermato e si rischia di rivivere i momenti tristi dell’apartheid. 36 minatori sono stati uccisi ieri nei pressi di Marikana, dalle forze dell’ordine governative. Gli operai lavoravano tutti presso una miniera di platino in Sudafrica. Il sindacato dei minatori della National Union of Mineworkes comunica che le violenze sono iniziate venerdì, a causa di una disputa legata agli stipendi. La miniera di platino appartiene alla Lonmin, una società con base a Londra quotata in Borsa. Domenica, due vigilantes della miniera sono stati uccisi dai manifestanti, e due minatori sono morti poi lunedì in una serie di pesanti scontri. Ieri, la polizia ha sparato contro i manifestanti, che in tutto erano circa 3 mila. SEL Campania Uniamo la Sinistra, non può che manifestare la propria solidarietà ai lavoratori di Marikana, di stigmatizzare un comportamento violento da parte delle forze dell’ordine e chiedere alle Nazioni Unite d’intervenire per proteggere gli operai e fare chiarezza su quest’assurda tragedia che, ancora una volta, vede come vittime lavoratori e, cosa ancora più grave, persone di colore”.
