venerdì 29 Marzo 2024 A.O.R.N. “San Pio”: nuova tecnica di anestesia che consente un rapido ritorno a casa senza effetti collaterali | infosannionews.it venerdì 29 Marzo 2024
In evidenza

Strada Provinciale 55, Mauriello e Cormano: Immobilismo dell'Amministrazione comunale di Baselice

“Il sindaco di Baselice, Ferella, dovrebbe preoccuparsi di redigere un ...

Benevento, violazioni urbanistiche in contrada San Vitale: scattano i sequestri

In data 27/03/2024 Ufficiali ed Agenti del Corpo di Polizia ...

Riaprono le Piste ciclopedonali Paesaggi sanniti e Acquafredda di Benevento

Il Lunedì dell’Angelo 1° aprile 2024 riaprono le Piste ciclopedonali “Paesaggi ...

AIR Campania, consegnati altri 16 nuovi pullman

Continua il piano di rinnovo delle flotte aziendali delle società ...

Stampa articolo Stampa articolo

A.O.R.N. “San Pio”: nuova tecnica di anestesia che consente un rapido ritorno a casa senza effetti collaterali

10/08/2020
By

Presso il Presidio Ospedaliero “G. Rummo” dell’A.O.R.N. “San Pio” viene garantito un tipo di anestesia generale innovativa e senza precedenti. Tale nuova tecnica originale nel suo genere, utilizzata in Campania solo dalla UOSD di Terapia Sub-Intensiva Perioperatoria, guidata dal Dott. Guido Prizio, consente di ottenere risultati estremamente soddisfacenti in termini di controllo del dolore ed assenza di effetti collaterali ed un precoce ritorno a casa dopo un intervento chirurgico. Parliamo della cosiddetta “OFA”(OPIOID FREE ANESTHESIA), vale a dire una anestesia generale senza utilizzo di oppiodi, farmaci derivati dalla morfina i cui effetti negativi sono purtroppo noti anche ai non addetti ai lavori e che vengono comunemente impiegati dagli anestesisti per controllare il dolore durante e dopo un intervento chirurgico. Nausea e vomito, allucinazioni, disturbi del sonno, stipsi, prurito, sono solo alcuni dei più frequenti effetti collaterali dei farmaci oppioidi – basti pensare purtroppo a ciò che si verifica in chi ne fa abuso o ne è dipendente – ma il più insidioso e spesso misconosciuto è la depressione respiratoria, che rende il paziente incapace di respirare esponendolo, in caso presenti specifiche patologie, anche al rischio di exitus. Questa condizione è particolarmente pericolosa per i pazienti affetti da obesità o apnea ostruttiva del sonno, che pertanto più di tutti si giovano di una anestesia più “sicura” in caso di necessità di intervento chirurgico, dal momento che questa tecnica anestesiologica non prevede l’impiego di farmaci potenzialmente pericolosi. I pazienti che hanno sperimentato questo tipo di anestesia, come testimoniano i numerosi studi su importanti riviste scientifiche internazionali e confermati dall’esperienza presso il “Rummo”, si dichiarano estremamente soddisfatti grazie ad un risveglio particolarmente “dolce” dall’anestesia, ad un eccellente controllo del dolore e, soprattutto, grazie al fatto di poter tornare a casa in tempi più rapidi dal momento che questo tipo di tecnica è quasi del tutto priva di effetti collaterali. Tutto ciò è reso possibile dall’esperienza e dalla continua dedizione allo studio e alla innovazione dell’equipe della predetta U.O.S.D. e dal supporto della Direzione Generale, guidata dal Direttore Generale, Dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, sempre disponibile all’introduzione di nuovi protocolli, che rendono il nosocomio sannita sempre “un passo più avanti” senza nulla da invidiare ad altre eccellenze regionali e nazionali.

Tags: