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“Una lista per la vita”. Il progetto chiude con una donazione di 350.000

24/06/2020
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Questa mattina nella sala conferenza dell’Azienda Ospedaliera Rummo si sono tirate le somme del progetto “Una Lista per la vita” nato durante il Covid su impulso di Confindustria ma da subito sposato da tantissime aziende con in testa il patron del Benevento Oreste Vigorito.

Al tavolo degli intervenuti oltre al Direttore Generale Ferrante, destinatario come azienda ospedaliera della donazione, anche il Presidente di Confindustria Liverini, dell’Ance Ferraro ed Oreste Vigorito.

Tutto è nato durante la pandemia quando ci si è chiesti cosa poter fare per dare una mano sia sul piano sociale che economico. E così ben 17 aziende, a dispetto del numero, si sono date da fare per aiutare l’Ospedale San Pio mostrando volontà ad essere solidale con il nosocomio sannita, che malgrado abbia cambiato nome, in tanti erroneamente  continuano a chiamare Rummo.

Da parte sua l’Azienda Ospedaliera si è da subito relazionata con questo pool di operatori economici creando rete e gettando così  basi solide per il futuro. Il direttore generale Ferrante ha ringraziato per l’iniziativa e per la mano fattiva data perchè è anche grazie a lei che si è riusciti affrontare ed arginare l’emergenza diventando un punto di riferimento per il territorio.

E parole importanti e significative le ha dette anche il Presidente del Benevento Calcio Oreste Vigorito che ha ricordato come il covid, per quanto evento traumatico, ha rallentato la città ma non fermata. Ora bisogna ripartire da tutte le cose belle che abbiamo, guardando la natura che grazie a questo periodo di pandemia è riemersa, basta pensare ai delfini che si sono rivisti nel golfo di Napoli, in un mare divenuto più pulito. Le occasioni bisogna ricercarle e coglierle anche nelle cose negative e, come diceva Che Guevara, “non bisogna fare passi indietro neanche per prendere la rincorsa”.

Al termine simbolica premiazione con una targa alle aziende facenti parte del progetto.