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Apice: Gestione illecita di rifiuti speciali presso un allevamento avicolo nonchè manufatti abusivi.

31/01/2020
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Nei guai il titolare sia l’allevatore che il proprietario degli immobili abusivi.

Nell’ambito di mirate attività finalizzate alla prevenzione degli illeciti ambientali i militari della Stazione Forestale di San Giorgio del Sannio, in collaborazione con il personale tecnico del Dipartimento A.R.P.A.C. di Benevento, hanno ispezionato un allevamento avicolo di circa 500 mq ubicato nel territorio del Comune di Apice a pochi metri dall’alveo del Fiume Calore.
Durante l’attività ispettiva è stata verificata l’assenza di qualsiasi documentazione attestante la regolare gestione della pollina sia come sottoprodotto da impiegare in agronomia (concime organico) sia come rifiuto da avviare a smaltimento, con ciò configurandosi una gestione illecita di rifiuti speciali. In particolare all’interno del perimetro posto a controllo veniva rinvenuta una concimaia per lo stoccaggio dei reflui zootecnici prodotti in allevamento (pollina), ormai al colmo della sua capienza e dalla quale fuoriuscivano, stante l’assenza di un’idonea paratia a tenuta, i liquami di sgrondo della pollina stoccata in vasca, con consequenziale riversamento del refluo direttamente sul suolo nudo, trasformatosi ormai in un acquitrino maleodorante.
Verificata altresì l’assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo si procedeva al sequestro penale di alcuni immobili utilizzati dall’allevamento, nonché al deferimento sia del titolare dell’allevamento quanto del titolare dei manufatti, per la violazione delle vigenti norme in materia paesaggistica, urbanistico-edilizia ed ambientale, sul cui rispetto i Reparti Forestali dell’Arma dei Carabinieri vigilano costantemente.

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