giovedì 25 Aprile 2024 Domani 20 Gennaio al Liceo Classico ” A partire da me : i saperi di generi per la costruzione di relazioni simmetriche “ | infosannionews.it giovedì 25 Aprile 2024
In evidenza
“CampaniaAlleva: successo frutto di sinergia, ora al lavoro per l’Ente fiera”

CampaniaAlleva: successo frutto di sinergia, ora al lavoro per l'Ente fiera

"CampaniaAlleva è stato un successo straordinario. Ringraziamo il presidente Davide ...

ASL BN, Scelta e revoca del medico di base: stiamo affrontando le difficoltà

ASL BN, Scelta e revoca del medico di base: stiamo affrontando le difficoltà

L'ASL Benevento fa il punto sulle attuali difficoltà riscontrate dai ...

Barone, abolizione del numero chiuso a medicina, : “Ottima notizia l’approvazione del testo base nel Comitato Ristretto”

Barone, abolizione del numero chiuso a medicina, : Ottima notizia l'approvazione del testo base nel Comitato Ristretto

"L'approvazione nel Comitato Ristretto della commissione Cultura, Istruzione, Ricerca scientifica, ...

Tutela dell’ambiente e sostenibilità: San Nazzaro celebra la giornata mondiale della Terra

In occasione della Giornata mondiale della Terra che si celebra ...

A CampaniAlleva successo del ‘Cecatiello Paupisano’ nel corso del laboratorio esperienziale

Grande successo pochi giorni fa del laboratorio di enogastronomia sul ...

Stampa articolo Stampa articolo

Domani 20 Gennaio al Liceo Classico ” A partire da me : i saperi di generi per la costruzione di relazioni simmetriche “

19/01/2020
By

Alle ore 10.30, nell’Aula Palatucci .

Interverrà Francesca R. Recchia Luciani, docente di Storia delle filosofie contemporanee UniBA, coordina Nina Iadanza , docente di lettere presso il Liceo Giannone e referente del progetto “Educazione e cultura delle differenze di genere”.

Tema centrale nel rapporto fra i sessi, le relazioni simmetriche a partire dalla consapevolezza di sé saranno affrontate e discusse in un’ottica di genere.

Lontane da stereotipi e retaggi di mentalità misogina, impostare relazioni simmetriche nel rispetto dell’altro/a da sé, soprattutto nelle scuole, laddove le giovani generazioni imparano a stare insieme, può essere un modo di crescere più sano, consapevole e che scongiuri future forme di violenza.

«La violenza di genere, declinata nelle forme che investono le donne, ma anche come omo-bi-transfobia, infatti, può essere affrontata soltanto per tempo e a monte, soprattutto nelle famiglie e nella scuola, con strumenti culturali ed emotivi che sono da decenni al centro della storia internazionale del femminismo come storia dell’autodeterminazione e liberazione delle donne, ma che oggi esigono una radicale messa in discussione della maschilità e del paradigma virilista caro al patriarcato.

Un’apertura formativa delle nuove generazioni verso una sessualità consapevole che contrasti la paura del desiderio e la sessuofobia dominante è sicuramente necessaria per agire utilmente a contrastare le relazioni sbilanciate ed impari di dominio, possesso, oppressione che degenerano in forme ben più gravi di violenza».

* * *

Francesca Romana Recchia Luciani è professoressa associata di Storia delle filosofie contemporanee presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso le Università consorziate di Bari–Urbino–Ferrara, ha trascorso parte del biennio post–dottorato presso la University of Illinois at Urbana–Champaign studiando con Peter Winch. Direttore di «Post-Flosofie», rivista di pratiche filosofiche e di scienze umane, coordina per il Centro Interdipartimentale di Studi sulla Cultura di Genere di UniBA, il Festival delle Donne e dei Saperi di Genere, giunto alla V edizione, e il Centro Studi Formazione e Ricerca dell’Apulia Film Commission. Tra le sue ultime pubblicazioni il libro Simone Weil. Tra filosofia ed esistenza (2012) e La Shoah spiegata ai ragazzi (2015).

Tags: