- infosannionews.it - https://www.infosannionews.it -

Servizi non richiesti.Il Tribunale di Benevento condanna Telecom Italia

Soddisfazione del Movimento Difesa del Cittadino: necessario accelerare il recepimento della nuova Direttiva Europea sui contratti a distanza.

Stop all’attivazione abusiva di servizi ed alla fornitura  di prodotti non richiesti dai consumatori e fatturati in bolletta, a pronunciarsi contro questi abusi stavolta è il Tribunale Civile di Benevento che, con la Sentenza n. 1022 del 19 Luglio (Giudice Unico Dott.ssa Antonietta Genovese), ha accolto la domanda dei legali del Movimento Difesa del Cittadino di far dichiarare illegittimi tali comportamenti.
Nel caso di specie ad una anziana signora di Benevento era stato fatto recapitare un videotelefono Sirio by Alice da questa  mai ordinato e tanto più inutilizzabile, visto che richiedeva necessariamente un collegamento internet ADSL che la donna ottuagenaria  neppure possedeva.
Nonostante i reclami, la restituzione del telefono a proprie spese ed una conciliazione presso la Camera di commercio, la Telecom non solo non restituiva i ratei pagati dalla consumatrice ma, addirittura, ritenendola morosa le staccava la linea ad oggi inerrotta da oltre 3 anni.
Il Tribunale, dopo una approfondita istruttoria, ha confermato le ragioni dell’utente ed ha condannato l’operatore al ripristino della linea, alla restituzione dei ratei del telefono pagati ed alle spese della conciliazione svoltasi innanzi la Camera di Commercio oltre alla penale per l’indebita interruzione.
Per l’Avv. Francesco Luongo responsabile nazionale del Dipartimento Nuove tecnologie e servizi a rete dellMDC la sentenza è importante  poiché, oltre a indurre per il fututro tutti gli operatori telefonici ad essere più cauti e diligenti nell’attivazione dei servizi ai consumatori,  giunge  in un momento assai delicato per gli utenti della telefonia e non solo.
Nel 2011 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato la consegna di oltre 15.000 tra telefoni, computer mai richiesti soprattutto nella Regione Campania  (Provv. N. 22451 del 24.05.11).
Da alcuni mesi poi – sottolinea Francesco Luongo – l’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni  ha avviato un procedimento di revisione della normativa in materia di contratti a distanza. “Una deregulation delle attuali garanzie previste per gli utenti che non condividiamo, affatto sopratutto alla luce della nuova Direttiva comunitaria in materia di contratti a distanza n.83/11 valida non solo per la telefonia ma anche per l’energia e che, insieme ad altre associazioni, stiamo sollecitando il  Governo a voler recepire al più presto per una reale tutela dei consumatori”.