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Fervono i preparativi per la finale di stasera

01/07/2012
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Quella di stasera è una partita fondamentale per le gerarchie calcistiche europee dell’ultimo periodo. L’Italia lo sa e spera !

La partita di questa sera è di fondamentale importanza per potersi porre al primo posto nelle gerarchie europee dell’ultimo decennio  che vede in testa la Spagna e la Francia con un mondiale ed un europeo vinto e poi l’Italia con il solo mondiale del 2006. Una vittoria degli azzurri di stasera li porterebbe in testa insieme ai transalpini ed agli iberici nel mentre se a spuntarla fosse la “roja” gli spagnoli salirebbero sul tetto del mondo realizzando anche un triplete consecutivo, europei-mondiale-europei, mai riuscito a nessuna nazionale.

C’è quindi una sfida nella sfida che rende ancora più emozionante, avvincente, entusiasmante ed unica la partita che stasera gli undici moschettieri azzuri combatteranno, e proprio il caso di dirlo, nel catino di Kiev.

Le furie rosse di Del Bosque hanno scritto una pagina importante nella storia del calcio con un predominio sfacciato negli ultimi quattro anni sia con la nazionale che con le squadre di club dove il Barcellona, che costituisce l’asse di questa nazionale con i vari Piquet, Xavi, Iniesta, Busquet e Fabregas, l’ha fatta da padrona dando lezioni anche quando non è poi riuscita a vincere il trofeo. Il loro gioco ha iniziato a far scuola e da esso sta attingendo anche il nostro Prandelli. Gioco palla a terra, possesso di palla prolungato, mentalità offensiva, predominio territoriale e pressing alto hanno incantato il mondo intero ed anche in questo europeo hanno dato prova di forza che ha avuto difficoltà solo in due occasioni con squadre che hanno opposto un gioco quasi speculare a quello spagnolo: la partita con l’Italia e quella con il Portogallo che guarda caso la “roja” avrebbe meritato di perdere entrambe. Restano però in ogni caso loro i migliori interpreti di questo gioco salvo se stasera gli azzurri, come nella partita iniziale, non riescano a dare lezione di calcio ai “professori iberici”.

I tifosi però ci credono e, da buoni italiani, stanno mettendo in campo tutti i riti scaramantici del loro repertorio al fine di propriziare l’italico successo che tanto bene farebbe al nostro calcio stravolto dall’ennesimo scandalo scommesse.  E via quindi con lo stesso abbigliamento, stesso posto dove assistere alla partita, stesso divano,  non parlare della partita, non sventolare o strombettare prima della fine dell’incontro e chi più ne ha più ne metta.

Fondamentale però sarà la prestazione della nostra nazionale e la scelta di Prandelli degli uomini da far scendere in campo e dei eventuali ricambi in corsa. Ma il nostro buon Cesare si è dimostrato uomo navigato e vecchia volpe, capace di tenere compatto uno spogliatoio che avrebbe potuto risentire della presenza di atleti per così dire un po più “estrosi caratterialmente” rispetto agli altri.

Questo ci fa ben sperare ed anche il clima che si respira in città è improntato all’ottimismo. Alcuni tifosi da noi intervistati questa mattina mentre si “approvvigionavano” di bandiere, magliette e trombe hanno dichiarato : ” Dottò è sicuro, stasera Balotelli gliene infila altri due!”Ed  ha fatto eco un’altro tifoso : ” Simm i’ megl, po poropopopoo, po poropopopoo!”. E così sia.

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