Stamane vertice in Prefettura alla presenza del Prefetto Francesco Cappetta, con i rappresentanti sindacali dei lavoratori dell’Azienda San Pio, in stato di agitazione, e il management dell’ospedale sulle criticità che vivono gli operatori sanitari del “Rummo” “a causa anche delle carenze strutturali e logistiche del Pronto Soccorso che lo rendono di fatto inadeguato alle necessità del territorio”. – ha affermato Pizzuti –
“Gli accessi e le richieste dei pazienti al Pronto Soccorso – ha continuato il manager – sono stati negli ultimi due mesi assai più numerosi dello scorso anno, a causa del picco influenzale che si è registrato in tutto il Paese”.
Presenti all’incontro Giannaserena Franzé, segretario Fp Cgil, i sindacalisti Mario Ciarlo, Fial; Giovanni Tomaselli, Fsi Usae; Salvatore Follo e Gaetano Simeone, Nursing Up.
Giannaserena Franzé ha evidenziato: “Al di là degli annunci del management – che abbiamo sempre rispettato nei suoi primi due anni di insediamento – l’esigenza di dichiarare lo stato di agitazione è arrivata perché, nonostante la disponibilità a collaborare, non abbiamo avuto risultati concreti. Tuttavia la disponibilità dichiarata dai vertici dell’azienda nella riunione di oggi ci fa ben sperare.Se non avremo risultati concreti siamo pronti al prossimo passo”.
Per l’azienda ospedaliera erano presenti: il direttore generale Renato Pizzuti, il direttore amministrativo del “San Pio”, Alberto Pagliafora, il direttore di presidio “Rummo” Pasquale Ferro e il capo del personale del “San Pio”, Marina Pinto.
Un nuovo incontro è stato fissato per il 7 marzo presso la struttura ospedaliera “Rummo” di Benevento.
Il direttore generale Renato Pizzuti, ha dato rassicurazioni in termini di prospettive e miglioramenti già dal prossimo mese di marzo dove il Pronto Soccorso, potrà usufruire di nuovi ambienti, meglio attrezzati rispetto al passato, contando poi che ormai il picco influenzale si è esaurito, si potrà contare su un numero minore di accessi e quindi il clima potrà essere più sereno.
“Difficoltà – spiega Pizzuti – comuni in questo periodo a tutte le strutture per il sovraffollamento causato dall’ondata di influenza e, per il Rummo, anche dai lavori per i miglioramenti al Pronto Soccorso, abbiamo creato il triage, migliorato i percorsi, creato l’Obi (Unità di Osservazione Breve Intensiva), istituito una figura del bad manager cioè una figura interna all’assetto organizzativo degli ospedali nata per garantire l’appropriatezza dei ricoveri”.
Il direttore poi ha annunciato un nuovo progetto per un Pronto Soccorso da 9 milioni di euro finanziato dalla Regione Campania e sarà localizzato in altra parte. Pizzuti poi risponde anche al sindaco Mastella, circa la sua assenza nell’ultima assemblea che lo aveva definito fantasma istituzionale. “Non sono stato invitato” ha specificato Pizzuti. “Non sono assolutamente un fantasma anzi sono sempre presente e pronto ad ogni confronto”.
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