mercoledì 29 Marzo 2023 Fausto Pepe :” Non si possono trattare centri sociali importanti come se fossero guidati da delinquenti” | infosannionews.it mercoledì 29 Marzo 2023

  • Terremoto in Molise. Mastella "Verifica di eventuali danni nelle scuole"
Smooth Slider

Il 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐒𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚𝐠𝐞 - 𝐄𝐱𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐞 𝐂𝐚𝐫𝐮𝐬𝐨 𝟏𝟗𝟔𝟗. La presentazione il 3 Aprile

𝐋𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢 𝟑 𝐀𝐩𝐫𝐢𝐥𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟑, 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟎𝟎 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟖:𝟎𝟎, 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 ...

Piano protezione civile, Barbieri: “Approvazione unanime, risultato gratificante”

Piano protezione civile, Barbieri: Approvazione unanime, risultato gratificante

Benevento -"L'approvazione dell'aggiornamento al Piano di protezione civile approvato, con ...

Sanità: Cisl e Funzione Pubblica Irpinia Sannio chiedono assemblea dei sindaci su priorità salute

La Cisl Irpinia Sannio e la Federazione della Funzione Pubblica, ...

Il generale di Corpo d'Armata Andrea Rispoli comandante Carabinieri Ogaden ricevuto dal Prefetto Carlo Torlontano

Nella mattinata odierna il  Prefetto Dr. Carlo Torlontano ha ricevuto ...

Stampa articolo Stampa articolo

Fausto Pepe :” Non si possono trattare centri sociali importanti come se fossero guidati da delinquenti”

20/07/2018
By

L’ex Sindaco Fausto Pepe interviene sulla questione del centro sociale ” E’ più bello insieme”.

Avevo deciso di non far più sentire la mia voce, scrive Fausto Pepe, almeno per un po’, e specialmente su questioni amministrative che riguardano il Comune di Benevento, non condividendo certamente quello che sta producendo la maggioranza di Palazzo Mosti, targata Mastella, ed avendo una visione critica sulle modalità della minoranza di proporre una opposizione efficace.
Ma la questione del centro sociale “E’ più bello insieme” mi ha convinto a scrivere qualche riflessione.
Innanzitutto vanno stigmatizzati i toni ed alcune affermazioni con le quali viene trattata la vicenda.
Non discuto infatti che si possano fare scelte diverse o intraprendere vie diverse sotto il profilo delle scelte politiche e amministrative. Mastella ha vinto le elezioni e quindi deve governare.
Oggi però non è possibile consentire che vengano trattati centri sociali importanti per la città di Benevento, con lunghe e gloriose storie alle loro spalle, come se fossero guidati da delinquenti o poco meno.
Disporre la chiusura di centri sociali, per poi cambiare idea, parlare unicamente dei soldi spesi per prestazioni socio sanitarie, ricordare le cifre, ed inculcare in chi legge il dubbio della malversazione, è davvero troppo!
Il Centro “E’ più bello insieme”, così come tanti altri della città di Benevento, sono costituiti da operatori seri, che svolgono il loro ruolo con abnegazione e che molto spesso hanno surrogato le deficienze dell’Ente Locale e di altre istituzioni.
La storia dell’affidamenti della scuola San Modesto andrebbe vista in questa ottica, così come l’accreditamento di alcune strutture di questi tipo, che per anni hanno garantito servizi idonei in un mondo, quello socio sanitario, difficile e per giunta nel comparto dei portatori di handicap gravi.
Io non voglio e non devo difendere le scelte eseguite all’epoca dalla mia amministrazione, anche perché le riproporrei nella stessa maniera altre 100 volte specialmente su questo argomento. Sento però il dovere di affermare che non è giusto far decadere tutto ad “inciucio” e “ridicolizzare” le cose buone che questa Città ha prodotto negli anni.
Ricordo solo a me stesso il Consiglio Comunale del 4 dicembre 2013 con il quale consentimmo la continuità del servizio del centro sociale “E’ più bello insieme” introducendo i voucher. Fu’ una intera serata di approfondimenti e discussione e infine la votazione alle tre del mattino, con l’impagabile soddisfazione di percepire l’emozione di quelle famiglie che continuavano a sperare un una assistenza degna. Bei ricordi!
Se queste storie, questi uomini e queste associazioni, oggi non trovano più la “condivisione” dell’attuale amministrazione, non può essere considerato un problema. Va ricercata nuovamente una soluzione serie che tenga conto innanzitutto delle problematiche dei portatori di handicap gravi.
Ci vuole più iniziativa istituzionale e meno conferenze stampa di annuncio che poi vengono metodicamente disattesi.
Nessuno di noi è detentore delle verità assolute, conclude Pepe, ma nella fattispecie, proprio per il tema che trattiamo, avremmo tutti la necessità di maggiore riflessione e pacatezza, oltre che di sana sobrietà istituzionale. Benevento merita questo.

Tags: