Sosterà nella basilica di Santa Maria degli Angeli e nel santuario della Spogliazione. La speranza di molti pietrelcinesi di averlo anche nel paese natale del frate stigmatizzato
di Lino Santillo
Grande commozione e nello stesso tempo gioia per l’importante evento religioso che molti pietrelcinesi avranno modo di verificare da vicino ed essere testimoni oculari.
“In occasione dell’anno commemorativo del centenario della stimmatizzazione permanente di Padre Pio e del cinquantenario della sua morte, – dichiara il direttore di “Tv padre Pio” Stefano Campanella – l’abito che il Cappuccino indossava il 20 settembre 1918, quando ebbe la visione di “Nostro Signore” che gli disse: “Ti associo alla mia passione”, per poi lasciare impressi nel suo corpo le cinque piaghe della crocifissione, farà tappa ad Assisi nell’ambito di una peregrinatio iniziata il 10 marzo scorso e organizzata dal team dell’animazione giovanile vocazionale del Santuario di San Giovanni Rotondo.
I frati cappuccini giungeranno nella città umbra la mattina del 29 luglio prossimo e, alle ore 10, consegneranno idealmente il saio delle stimmate a padre Giuseppe Renda, custode della Porziuncola e rettore della basilica di Santa Maria degli Angeli, dove l’abito di Padre Pio resterà fino al 2 agosto, giorno del perdono di Assisi, l’indulgenza concessa nel 1216 da papa Onorio III a tutti i fedeli, su richiesta di san Francesco.
La mattina del 3 agosto – termina Stefano Campanella – il saio del Santo cappuccino sarà trasferito nel santuario della Spogliazione, l’antica cattedrale di Santa Maria Maggiore, nei cui pressi Francesco di Bernardone si svestì del lussuoso abbigliamento di giovane benestante per poi rivestirsi di Cristo, indossando una ruvida tunica, segno della nuova vita di distacco dai beni terreni. Qui l’abito di Padre Pio resterà fino alla mattina del 6 agosto, quando i frati cappuccini lo riporteranno a San Giovanni Rotondo”. Intanto, nella cittadina di Assisi è previsto un esodo di pietrelcinesi e fedeli e devoti di San Pio, i quali intendono venerare il “saio delle stimmate” e nello stesso tempo pregare presso la basilica di santa Maria degli Angeli e nello stesso tempo ricevere il 2 agosto giorno del perdono di Assisi. A tal proposito sono in tanti tra i pietrelcinesi a sperare e nello stesso tempo intenzionati a richiedere ai vertici dei frati cappuccini di Foggia presso la Provincia religiosa di “Sant’Angelo e Padre Pio” di avere anche nel paese natale del frate stigmatizzato il “saio delle stimmate”. Senza dubbio una richiesta legittima e sacrosanta.
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