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Telese Riparte interrogazione manutenzione rete fognaria; caditoie stradale e palestra Foschini

15/11/2017
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Dopo la pioggia che nei giorni scorsi ha tenuto in scacco la città di Telese Terme, Angela Abbamondi, capogruppo consiliare di Telese Riparte, punta l’indice contro la mancata pulizia di tombini e caditoie unitamente alla totale assenza di interventi di manutenzione ordinaria nella palestra Foschini, da anni ormai in stato comatoso nonostante le innumerevoli promesse dell’amministrazione attiva.

Comune Telese Terme

“Va subito precisato – dichiara l’Abbamondi – che la pioggia intensa dei giorni scorsi non è stata affatto eccezionale ma un evento meteorologico ordinario che, seppur al di sopra della media, nella sua normalità è riuscito a creare, come sempre, grandi disagi per i cittadini.
I telesini sanno bene cosa succede per le vie della città e nelle loro case ogni qualvolta la pioggia cade copiosa per più di qualche ora: strade allagate, tombini saltati, caditoie otturate, sottopasso allagato, scantinati invasi dall’acqua piovana. E’ giusto allora chiedersi: cosa ha fatto e/o intende fare l’attuale amministrazione per cercare di porre rimedio alla ormai ordinarietà di questa situazione? E’ possibile che nei mesi estivi nulla si è fatto per pulire tombini e caditoie? E’ possibile che la palestra Foschini, luogo di sport ed aggregazione per tanti giovani del territorio oltre che degli studenti del Telesi@, viene puntualmente invasa dall’acqua piovana che entra dal tetto costringendo dirigenti e sportivi a lavori forzati di asciugatura? Nel caso della palestra, poi, il paradosso è che detta struttura, nonostante la acclarata fatiscenza, è stata individuata nel piano di protezione civile quale luogo di aggregazione della popolazione in caso di calamità naturale ( sic) !!!
E’ tutto talmente desolante che cadono completamente le braccia….. passi infatti per gli interventi di manutenzione straordinaria, per i quali sono necessari grossi investimenti e la capacità di intercettarli, requisito quest’ultimo che difetta a questa amministrazione, ma qui stiamo parlando di cose semplici ed ordinarie, anche in relazione ai contratti stipulati che invero vanno solo fatti rispettare!!!
Ora la risposta sarà sicuramente quella di avviare in fretta e furia qualche lavoro di somma urgenza per porre riparo a qualche danno ma è chiaro che con gli approcci emergenziali non si va da nessuna parte e la città, continuando con questo passo, è destinata a morire”.

Di seguito l’ interrogazione al Sindaco finalizzata a fare chiarezza sul punto.

Al Sindaco
– SEDE-
Al Pres. del Consiglio Comunale – SEDE-

Telese Terme, 14 Novembre 2017

Oggetto: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

La sottoscritta consigliere comunale, n.q. di capogruppo del gruppo consiliare Telese Riparte, ai sensi e per gli effetti del vigente regolamento del Consiglio Comunale e con espressa richiesta di rendere risposta anche nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale,
P R E M E S S O
che nella scorsa settimana si sono verificati fenomeni piovosi che hanno creato notevoli disagi su tutto il territorio comunale;
che in particolare, sono emerse una serie di criticità legate alla cattiva manutenzione della rete fognaria; alla mancata pulizia delle caditoie stradali; alle condizioni fatiscenti degli impianti sportivi ed in particolare della palestra Foschini che, già in condizioni precarie, è stata nuovamente inondata dall’acqua piovana provenente dal tetto;
che tali situazioni, inevitabilmente fonti di gravi disagi per i Cittadini e gli utenti, evidenziano la mancanza assoluta di programmazione da parte dell’amministrazione e di qualsiasi tipo di intervento di manutenzione, sia essa ordinaria che straordinaria, unitamente alla mancanza di controlli amministrativi in merito all’esecuzione di contratti in corso;
C O N S I D E R A T O
che tale situazione non può affatto ritenersi episodica in quanto si ripete puntualmente ogni qualvolta si verifica una precipitazione atmosferica della durata di qualche ora, anche non particolamente intensa ;
che nonostante il notevole lasso di tempo trascorso dalla attuale amministrazione alla guida del paese quest’ultima non è riuscita e non riesce a programmare nessun tipo di intervento che possa dare una soluzione definitiva al problema del deflusso delle acque piovane nè tantomeno solo mitigarne le conseguenze ;
che in particolare: A) il cronoprogramma del progetto relativo alla realizzazione della nuova rete fognante comunale e del nuovo depuratore comunale, denominato Grande Progetto “Risanamento ambientale corpi idrici superficiali delle aree interne”, non è più attuale; B) la pulizia dei tombini e delle caditoe sembrerebbe non essere realizzata con le cadenze contrattualmente previste;
che analoga situazione è rinvenibile sulla situazione degli impianti sportivi, la Palestra Foschini su tutte, laddove siamo in presenza della assenza di qualsiasi programmazione e di interventi di manutenzione, sia ordinari che straordinari, che ne garantiscano la fruizione alle numerose società sportive ammesse, nonché alle stesse scuole superiori prive di palestre. Lo stato comatoso di precarietà della palestra Foschini è reso ancora più grave dal fatto che paradossalmente detta palestra è centro di raccolta della popolazione in caso di calamità e/o emergenza alla luce del piano di protezione civile in vigore ;
che in tale quadro, già di per sè gravissimo,emergono, poi, ancora una volta una serie di criticità legate al rapporto in corso con la società Gesesa, che tanti disagi stanno creando ai cittadini, vuoi per una disinformazione complessiva in ordine agli impegni contrattualmente assunti dalla società nei confronti del Comune in ordine alla gestione della rete fognaria ed alla erogazione del servizio idrico; vuoi per il calcolo dei consumi edapplicazione della tariffa, con continui errori nelle fatturazioni non più fisiologici; vuoi per la mancanza di chiarezza in genere nelle procedure adottate dalla Società nei rapporti con l’utenza secondo le prescrizioni del “regolamento del servizio idrico integrato” ;
Tanto premesso e considerato, si interroga la S.V. per sapere:
Se la situazione rappresentata sia nota all’Amministrazione e quali siano i provvedimenti che la stessa ha adottato od intende adottare per fronteggiare i disagi legati alla inefficienza della rete fognante ed-alla non fruibilità della palestra Foschini che, già in condizioni precarie, viene puntualmente invasa anche dall’acqua piovana;
di chi è la competenza della manutenzione della rete fognante; quanti interventi di pulizia periodica dei tombini si sono avuti negli ultimi sette anni e quanti interventi ispettivi il Comune ha posto in essere a sua volta nello stesso periodo; quale importo corrisponde la Gesesa al Comune per l’uso della rete fognante comunale;
di chi è la competenza della pulizia delle caditoie stradali; quanto costa al Comune questo servizio; quanti interventi periodici di pulizia delle stesse sono stati posti in essere negli ultimi sette anni e quanti interventi ispettivi il comune ha a sua volta posto in essere nello stesso periodo;
quanti interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, il Comune ha eseguito sulla Palestra Foschini negli ultimi sette anni; quale la spesa sostenuta; quali gli importi incassati dalle società sportive che usufruiscono della struttura; quali gli interventi in programma per riparazioni e/o ristrutturazioni avendo cura di indicare la relativa copertura economica;
quando verrà a scadere il contratto di gestione del servizio idrico con Gesesa; quali i principali impegni contrattuali assunti dalla società nei confronti del Comune avendo cura di indicare anche gli impegni assunti dalla Gesesa con la ” carta dei servizi” obbligatoria .

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