Dopo tre anni di assenza lontani dalle manifestazioni pubbliche, anche per superare il dolore della morte di Carlotta Nobile, il cui ricordo non potrà mai andare via, l’Accademia di Santa Sofia si ripresenta al pubblico.
E lo fa con una programmazione che, hanno assicurato gli intervenuti alla conferenza stampa di questa mattina, non è presente neanche in location più altisonanti, come ad esempio il Teatro San Carlo di Napoli, perché è a lunga gittata, dura cioè tre anni ed organizzare oggi un evento che si terrà tra tre anni non è una cosa semplice ma dimostra una capacità organizzativa di alto spessore. Tra l’altro questo progetto, grazie alla collaborazione del Teatro Diana, sarà esportato anche a Napoli.
A rompere il ghiaccio in questo ritorno al pubblico, al suo pubblico beneventano con la conferenza stampa di presentazione, è stato il Sindaco Clemente Mastella che, da perfetto anfitrione tenendosi la conferenza nella sala giunta di Palazzo Mosti, ha fatto gli onori di casa presentando la stagione concertistica, raccontando aneddoti come la sua prima intervista da giovane giornalista ad un giovane direttore d’orchestra Riccardo Nuti, auspicando un salto di qualità per Benevento nella classifica delle “città culturali” con al tempo stesso una promozione del “food” nostrano che è di qualità e che può essere anche volano per le altre attività. Poi una chicca : il 20 Dicembre, ha detto il Sindaco Clemente Mastella, sarà intitolato l’asilo nido del Rione Libertà proprio a Carlotta Nobile.
Novità rispetto al passato, come illustrata dal Presidente dell’Accademia Salvatore Palladino è la nascita degli “Amici dell’Accademia Santa Sofia” come avviene con i sodalizi di maggior spicco, una sorta di zoccolo duro di fan, oltre alla costituzione del Comitato Tecnico Scientifico, affidato al Prof. Mario Rotili. Presidente Onorario infine è stato nominato Giovanni Cardona Albini.
Anche il direttore artistico Filippo Zigante, primo direttore del Conservatorio di Benevento quando venne aperto nel capoluogo sannita e che ha ricordato di aver avuto come alunno, all’epoca, l’attuale direttore Giuseppe Ilario, ha illustrato l’importanza di questa stagione teatrale che inizierà proprio con un concerto dedicato alla scomparsa Carlotta Nobile. Ma sarà comunque di elevato spessore tutta la stagione spalmata nei tre anni prossimi a venire con l’ultimo concerto previsto per Dicembre 2018.
Ricordato a tal proposito, visto la location la Basilica di San Bartolomeo, anche la figura di don Mario DeSantis, il primo a far aprire le porte ai concerti dell’Accademia che non riguardavano musica ecclesiastica andando un pò contro corrente, almeno per gli albori di questa attività concertistica.
Presenti questa mattina anche Augusto Fantozzi, Rettore dell’Università “Giustino Fortunato” che ha ricordato come l’Università va a braccetto con il Conservatorio trattando entrambi gli Istituti la Cultura ma lamentandosi però di aver previsto i concerti nei giorni di sabato e domenica quando i non residenti hanno difficoltà a frequentare la città (?), Giuseppe Ilario Direttore del Conservatorio “Nicola Sala” che ha annunciato che ci sarà prima di Natale un coro di 1000 bambini davanti al Duomo e Luciano De Cicco della Area Affari di Benevento Banco Popolare, a sottolineare l’attenzione anche del mondo economico verso l’Associazione.
L’ensemble, composto Marco Serino-Concert Master, Alina Maria Taslavan, Raffaele Tiseo, Luigi Abate, Emanuele Procaccini, Alessandro Zerella, Cristina Cavaiuolo, violini; Francesco Solombrino e Francesca Binetti, viole; Gianluca Giganti ed Emilio Mottola, violoncelli; Gianluigi Pennino, contrabbasso, esordirà domenica 4 Dicembre 2016 alle ore 18,30 nella Basilica di San Bartolomeo in Piazza Federico Torre al Corso Garibaldi con il concerto ‘Il sorriso in musica – dedicato a Carlotta Nobile’ musiche di Mozart e Rossini.
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