“Apprendiamo dalla stampa locale che la consigliera del M5S al Comune di San Giorgio del Sannio, come avrebbe fatto qualsiasi cittadino attento alla vita amministrativa del proprio Comune, si è lamentata del spese per le quali l’Ente ha deciso di fare una variazione al Bilancio di Previsione.”
Farese e Sguera (M5S) : “La politica al tempo dei social”
“Si tratta, in particolare, dei 20.000 euro circa destinati a coprire le spese per le luminarie e gli eventi natalizi, che il Sindaco ha ipotizzato di pagare attraverso il risparmio derivante dalla rinuncia delle indennità da parte degli amministratori.
A questo riguardo, la Consigliera, testualmente scrive: “Se davvero avesse a cuore la tenuta dei conti comunali, l’amministrazione avrebbe potuto destinare i proventi delle indennità di carica al risanamento finanziario ormai urgente, magari contribuendo a saldare il conto sempre più salato della Tesoreria comunale. Oppure perché non chiedere ai cittadini cosa fare delle indennità non intascate dall’amministrazione? Sempre per quella partecipazione e trasparenza tanto vantata durante la campagna elettorale. Magari i cittadini avrebbero scelto le luminarie, ma era una loro, nostra, scelta. Vuoi mettere un Natale con luminarie, feste e festicciole gentilmente offerte da sindaco e assessori?”
Ebbene, considerato che la rinuncia delle indennità è uno dei principi ispiratori del M5S, siamo certi che la consigliera, per prima, avrà dato il buon esempio rinunciando al suo gettone di presenza per i Consigli Comunali e le commissioni consiliari e che avrà già studiato le modalità con cui la cittadinanza potrà decidere come utilizzare la somma.
Siamo altrettanto certi che troveremo tutte le informazioni a riguardo all’interno dello spazio web dedicato che il M5S locale avrà sicuramente predisposto al fine di consentire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini.
Restiamo, pertanto, in attesa di avere indicazioni ed informazioni sulla cosa per poter dare anche noi il nostro contributo”.
Stampa articolo
