“L’elezione di un nuovo sindaco non fa sparire di colpo tutti i problemi di una Città, questo ci sembra più che evidente! È per questo che salutiamo con entusiasmo la costituzione di Libera a Benevento: nei nostri mesi di campagna elettorale – scrive Gianfranco Ucci – abbiamo infatti sentito forte l’esigenza del territorio di una maggiore legalità intesa come un modus operandi quotidiano che passi dalle parole alle azioni, che non lasci spazio ai silenzi ambigui, agli ammiccamenti o agli atteggiamenti ambivalenti”.
“I recenti fatti di cronaca, ma anche quelli di un recente passato, ci raccontano di una politica quantomeno silente se non complice o addirittura fautrice di un sistema in cui la legge era qualcosa da aggirare e non fonte di ispirazione di buone pratiche.
Un’ipocrisia dilagante e dei silenzi colpevoli hanno così consentito ad amministratori e dirigenti di assumere atteggiamenti eticamente riprovevoli se non illegittimi o illegali come cambiare un regolamento contro la legge per far partecipare a un concorso da dirigente un proprio sodale o non presentare la relazione di fine mandato se non dopo varie nostre denunce e comunque poi redatta in forma poco puntuale e opaca per nascondere evidentemente la vera entità dell’indebitamento dell’Ente Comune.
Oggi noi ci aspettiamo, anzi esigiamo che chi si appresta a governare sia oltremodo rispettoso della legge, favorisca tutte le buone pratiche di corretta gestione della cosa pubblica e della diffusione della cultura della legalità a iniziare dalle scuole fino tutti i gangli della società civile e attivando tutte quelle iniziative utili a testimoniare di avere la legalità nel dna come da noi indicato nel nostro progetto di Città.
#laCittàdiTutti si spenderà per questo vigilando e denunciando tutte le pratiche contrarie alla legalità ma anche all’etica, promuovendo iniziative per favorirne la cultura e sostenendo tutte le iniziative che nasceranno con questa finalità da associazioni e soggetti come Libera al cui rappresentante provinciale Michele Martino auguriamo un buon lavoro”.
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