Gabriele Corona: “Il PD in crisi dappertutto, ha perso anche a Benevento nonostante la presenza del sottosegretario Del Basso De Caro. Il Movimento 5 Stelle non ha saputo/volute vincere e Mastella è diventato sindaco del 35% dei beneventani”.
“Il PD – commenta Corona presidente di Altrabenevento – ha perso le elezioni amministrative quasi ovunque. A Napoli, contro De Magistris non è arrivato al ballottaggio, a Roma e Torino ha perso contro il M5S mentre a Milano si è avvalso della vittoria del movimento arancione di Pisapia.
A Benevento la sconfitta del partito del presidente del consiglio è ancora più clamorosa perchè il dominus locale, Umberto Del Basso De Caro è addirittura sottosegretario del Ministero più potente, quello alle Infrastrutture. Nonostante la “filiera istituzionale” cioè la contemporanea gestione politico-amministrativa di Provincia, Regione e Governo centrale, il candidato sindaco del centrosinistra, Raffaele Del Vecchio, ha ottenuto il consenso di appena 10.648 elettori, cioè un quinto degli aventi diritto al voto. Il giovane avvocato ha perso per i risultati molto negativi dell’amministrazione uscente di cui è stato vice sindaco per dieci anni; ha pagato la crisi del PD nazionale e di Renzi che pure lo ha sostenuto con la venuta in città di diversi ministri; non ha convinto i beneventani perché anche in campagna elettorale si è mostrato impreparato su molti temi cruciali.
I grillini locali non hanno saputo, o forse non hanno voluto, approfittare di questa situazione: i militanti storici per anni si sono occupati di banchetti e foto di gruppo senza sporcarsi le mani con i problemi reali della città; hanno scelto con procedure ancora oscure, il proprio candidato sindaco tra i militanti meno conosciuti in città; hanno condotto una campagna elettorale scialba, con i soliti slogan e la saccenteria degli ultimi arrivati che già si sentono primi della classe.
Ha vinto, di conseguenza, Clemente Mastella che ha attratto il voto di protesta, pur essendo espressione del vecchio sistema di potere clientelare, ed è apparso capace di amministrare più del M5S.
Sta di fatto, però, che l’ex ministro è stato votato dal 63% dei cittadini che si sono recati alle urne, appena il 57% degli aventi diritto. Se si considerano anche le schede bianche e nulle (3%), risulta che l’attuale sindaco ha ricevuto il consenso del 35% dei beneventani. Un altro 20% ha votato Del Vecchio ma il 45%, la maggioranza, non ha votato.
In questa situazione, Altrabenevento ritiene ancora più necessaria la “cittadinanza attiva”, cioè l’impegno dei cittadini che in attesa di esprimere tra cinque anni il proprio voto, si organizzano in comitati ed associazioni per far valere i propri diritti tutti i giorni, incalzando il sindaco, l’amministrazione attiva ma anche i consiglieri di opposizione.
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