Presentato questa mattina dall’on. Enzo Maraio, consigliere regionale del Psi e segretario dell’ufficio di presidenza in consiglio regionale , la proposta di legge regionale che riguarda B&B, alberghi, tour operator, insomma tutto ciò che fa turismo.
servizio Giovanni Chiusolo
Tra le proposte più importanti c’è l’implementazione del numero di camere dei B&B dalle attuali 3 a 4, con un aumento dei posti da 6 a 8, un fondo di garanzia per gli albergatori, programmazione degli eventi per favorire i tour operator. Ma procediamo per ordine.
I B&B sono disciplinati dalla legge regionale n.5 del 10 Maggio 2001 che all’attualità però andrebbe rivisitata visto anche il trend di crescita del turismo in Campania. I Bed and Breakfast rientrano in quella categoria di attività espletate da normali famiglie che cercano in essa la possibilità di incrementare il proprio reddito. E proprio in questa direzione, ed a costo zero, che va la proposta di Enzo Maraio che, dopo aver fatto una rapida indagine con ciò che prevede la normativa nelle contigue Regioni che rappresentano i maggiori competitor dei B&B campani e quindi dopo aver verificato che prevedono maggiori posti letto, ha inserito la possibilità di aumentare da 6 a 8 posti la ricettività di queste strutture. E considerando che a Benevento e provincia vi sono circa 180 B&B si tratta di dotare la provincia di ulteriori 360 posti letto.
Ma anche le strutture alberghiere sono state attenzionate nelle proposte fatte e per essi è previsto, a fianco ad una sollecitazione al Governo centrale a rivedere i costi prevedendo agevolazioni con crediti d’imposta per interventi riqualificativi, la costituzione in Campania di un fondo di garanzia per l’accesso al credito. Inoltre, ha detto Maraio, bisogna puntare sulla destagionalizzazione perchè oggi gli alberghi chiudono ad Ottobre e riaprono ad Aprile. Per indurre i gestori a tenere aperte le strutture per non perdere questa fetta di mercato, perchè il turista non si ferma, semplicemente cambia meta, si potrebbe regolamentare rimodulando le tariffe in questi periodi commisurandole ai livelli di riempimento e non ai metri quadrati. E, inoltre, si potrebbero programmare in anticipo gli eventi a sostenere in Regione cosa che, oltre a portare turisti alle attività ricettive anche “fuori stagione”, andrebbe anche a favorire i tour operator e gli agenti di viaggio che ne riceverebbero una adeguata spinta per risollevare l’attività con la vendita dei pacchetti senza dover sperare nei last minute per “piazzare” qualcosa.
Interessante l’intervento dell’arch. Lombardi Vincenzo, noto albergatore di Pietrelcina e componente di Confindustria Nazionale, che si è complimentato con l’on. Maraio per la proposta presentata perchè è realmente una proposta che, invece di dare un contentino o aprire la porta a finanziamenti che alla fine finiscono per essere controproducenti per le attività, prevede misure concrete e reali che possono veramente essere d’aiuto agli operatori.
Un plauso è venuto anche dalla dott.ssa Pugliese, commissario straordinario dell’EPT di Benevento che si è detta a disposizione per ogni concertazione con l’ente da lei rappresentato perchè a Benevento e Provincia c’è tanto da fare. La Pugliese infatti si è detta allibita che al suo arrivo non ha trovato nessun infopoint in città ma solo una sede e per altro pure decentrata. E l’aver aperto un infopoint in centro, aperto anche nei fine settimana e nei giorni di festa, non è una vittoria ma una sconfitta perchè avrebbe dovuto aprire un terzo, un quarto infopoint per esserne contenta. Ed ha chiuso con un elogio a Maraio. E’ il primo consigliere, ha detto, che gira il territorio e non sta chiuso nelle proprie stanze. E infatti per parlare di turismo bisogna girare i territori, conoscerne i colori, le essenze, i sapori, le empatie altrimenti non se ne fa niente. E Maraio questo lo fa.
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