L’entrata dei coniugi, e quindi la candidatura della Signora Sandra alle prossime regionali nella lista comune dei moderati, è stata una vera bomba nella costituenda coalizione di centro.
Nunzia De Girolamo contro i coniugi Mastella. L’altra sera si è consumato il primo round finito, sembra, con la vittoria della coppia di San Giovanni di Ceppaloni. Ma la vulcanica rappresentante del Partito di Angelino Alfano si ritiene tutt’altro che sconfitta e medita la contromossa. Intanto tutti via dalla sede Ncd di Benevento di Via Emanuele Caggiano. Ufficialmente la motivazione è la scadenza del contratto di fitto intestato al papà di Nunzia, appartamento affittato quando la De Girolamo era Ministro per farne la sua segreteria politica, e quindi l’obbligo della riconsegna delle chiavi. Ufficiosamente sembra invece che il team che fa capo a Nunzia non abbia gradito essere messo in minoranza dai suoi in una incontro decisivo per le candidature alle prossime regionale. Sembra che l’ex capogruppo alla camera osteggiava l’accordo con i coniugi Mastella ma sia stata messa in minoranza proprio dai suoi invece pro- Mastella. Questo fatto avrebbe indotto il papà dell’ex Ministro a chiudere la sede di Via Caggiano invitando tutti ad accomodarsi altrove. La dichiarazione ufficiale della De Girolamo è stata : “Quella è la mia segreteria personale. Ce l’ho da quando ero ministro e l’ho messa a disposizione anche per incontri di partito. Ora il contratto, intestato a mio padre, è scaduto e bisogna consegnare le chiavi al proprietario. Quindi nulla a che fare con l’ammutinamento”. Quindi ammutinamento c’è stato. I più vicini alla De Girolamo dicono sta affilando le armi per il prossimo round. Due first lady contro. Ne vedremo delle belle ?