Dopo le elezioni politiche della Provincia di Benevento, che hanno visto protagonisti i candidati di Benevento e provincia, il neo consigliere provinciale e vicesindaco di Foiano di Val Fortore, Giuseppe Antonio Ruggiero, stila una sua prima analisi.
“Tornata elettorale conclusa. Ci resta solo da affrontare i tanti problemi della Provincia, come se quelli del paese fossero pochi. Ancora una volta il Fortore mi delude, e questa non è una novità. Tanti Sindaci si organizzano in una sorta di sommossa popolare, la chiamano Lista dei Sindaci, sul simbolo mettono un gladiatore che sembra rappresentare una sorta di sfida all’immaginario potere del PD, e che risultato hanno ottenuto ? Non hanno eletto nessun rappresentante. Se fosse stato per loro il Tammaro e il Fortore sarebbero rimasti senza rappresentanza politica. Sono ingenui o stupidi ? Io credo entrambi. Ingenui, perché un politico navigato come Mastella ha saputo tessere la sua tela a loro insaputa, stupidi perché dietro il loro fare ci sono anche sentimenti di arrivismo e ambizione che mal si conciliano con la riuscita di un vero e serio progetto politico. Il Fortore mi delude perché anche quando reclamiamo autorevolezza finiamo per diventare sudditi di qualcuno. Siamo un popolo strano in cui la trasparenza è l’ultimo atteggiamento che ci appartiene. Tutti i candidati non riescono a ricostruire il proprio consenso, e la cosa bella è che stiamo parlando di una platea qualificata, cioè i rappresentanti del popolo. Sembriamo tribù in perenne stato di agitazione, ed ogni tanto qualcuno si eregge a capo popolo. Amiamo essere esclusi per poi rivendicare l’inclusione, non sappiamo vivere senza consideraci vittime e passiamo il tempo a trovare colpevoli, ma mai soluzioni. Questo è il nostro Fortore”.
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