Stasera, il Benevento sarà impegnato per la ottava giornata di campionato a Barletta.

Dopo i due punti persi nell’ultimo incontro contro il Melfi nei minuti finali della partita, questa gara rappresenta un bel banco di prova, sia per rimanere ai vertici della classifica e sia per continuare nell’imbattibilità nel campionato.
La formazione pugliese occupa il centro classifica, con i suoi 8 punti frutti di 2 vittorie, contro  Martina e Cosenza, 2 pareggicon  Reggina e Savoia, e tre sconfitte tutte con formazioni attrezzate per la vittoria finale, vedi Lecce, Juve stabia e la sorprendente Lupa Roma.
Il Barletta, ha segnato 6 reti, suddivise tra Branzani, Radi e Floriano (3), mentre quelle subite sono anch’esse 6, tutte incassate nelle tre sconfitte.
La dirigenza biancorossa, ha provveduto a rinforzare l’organico stravolgendo completamento la squadra della passata stagione.
Da segnalare l’arrivo di Biancolino, che dopo tanti campionati vinti, ha accettato quest’ultima sfida, dei centrocampisti De Rose, Venitucci e del difensore Mariano Stendardo.
La settimana in casa Barletta, ha subito un cambio di programma, in quanto mister Sesia, ha avuto pochi giorni per preparare l’incontro con i sanniti, poichè i biancorossi sono stati impegnati mercoledì, nel turno di Coppa Italia di Lega Pro, che li ha visti soccombere per 2-1 sul campo del Matera.
Infatti, il trainer pugliese, ha fatto svolgere lavoro defaticante a chi è sceso in campo nella sfida di Coppa Italia,ma il vero titolare era uno solo, mentre il resto del gruppo è stato impegnato nella parte tecnico-tattica.
I convocati per l’incontro di stasera sono 19, e nella lista non figurano Legras e Dell’Agnello, infortunati, e l’albanese Sokoli impegnato con la nazionale Under 21.
In casa giallorossa, occorre portare a casa la vittoria, sfumata all’ultimo minuto in Basilicata, colpa, forse della troppa presunzione di un organico che si specchia e si crogiola dei propri mezzi.
A questo match, il Benevento si presenta, senza due titolari, tra i migliori e fondamentali fin ora, Piscitelli e Vitiello, entrambi infortunati per un lungo periodo, e con grossi punti interrogativi sul chi dovrà giocare a fianco di Doninelli.
Le nostre preoccupazione erano rivolte alla zona nevralgica del campo, e dopo appena 7 giornate, si son avute le conferme:  perché non intervenire ora come fatto con l’ingaggio di un nuovo pipelet?
Il campo stasera sarà giudice insindacabile, la vittoria consentirebbe al popolo giallorosso (squadra e tifo) di vivere una settimana piena di consapevolezza della propria forza e di preparare al meglio il derby con la Salernitana, bollato come molto infuocato e combattuto cosi come l’intera stagione agonistica.

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