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Identificato e denunciato dal personale della Digos della Questura di Benevento un tifoso del Catanzaro di 28 anni

18/09/2014
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Il tifoso del Catanzaro in occasione della gara Benevento/Catanzaro dello scorso 5 settembre si era reso responsabile dell’accenzione di un fumogeno nell’anello inferiore del settore ospiti.

La Digos della Questura di Benevento ha identificato e denunciato alla locale Procura della Repubblica un tifoso del Catanzaro di 28 anni, resosi responsabile in occasione della gara Benevento/Catanzaro dello scorso 5 settembre dell’accensione di un fumogeno nell’anello inferiore del settore ospiti.
All’individuazione del soggetto si è giunti attraverso l’analisi delle immagini registrate dal sistema di video sorveglianza dello stadio Vigorito e da quelle realizzate dalla polizia scientifica; in particolare il tifoso catanzarese, nonostante nel corso della gara si fosse spogliato per evitare di essere individuato, togliendosi il giubbino, la maglietta e il cappello indossati nel momento in cui transitava per i tornelli, era stato individuato lo stesso nel momento in cui si toglieva gli indumenti e, rimasto a torso nudo, sul finire della gara aveva acceso un fumogeno nell’anello inferiore della curva nord.
Nei confronti del tifoso, che è risultato essere già stato sottoposto fino allo scorso mese di agosto a divieto di accesso allo stadio, il Questore di Benevento Antonio Borrelli ha avviato le procedure per l’emissione di un nuovo Daspo, il quale, in base alle norme contenute nel Decreto Legge nr. 119 del 22 agosto 2014, emanato per rendere ancora più efficaci le strategie di contrasto alla violenza negli stadi, non può avere una durata inferiore ad anni 5, e massimo 8, con obbligo di firma negli uffici di polizia.

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