Dopo un bel primo tempo culminato con la rete di Alfageme nella ripresa i giallorossi hanno tirato il fiato ed hanno rischiato di farsi raggiungere dagli isolani.
il gol di Alfageme ad Ischia
Fermiamo il film al 45° e ripartiamo da lì. I secondi 45 minuti, probabilmente complice anche il caldo, non sono stati gran che, con l’Ischia molto più intraprendente e pericolosa della strega ed ha sfiorato il gol più volte trovando sulla sua strada però un ottimo Piscitelli. Senza voler riaprire vecchie ferite vedere il portiere giallorosso compiere certi interventi non ci aiuta ancor più a capire cosa ci faceva in porta al Benevento un tal Baiocco la passata stagione. Ma è appunto passata per cui andiamo avanti. Finchè probabilmente ce l’ha fatta, dato anche il gran caldo ed un orario, 14,30 altra scellerataggine della Lega Pro, il Benevento ha fatto vedere di essere squadra che non può preoccuparsi di compagini del livello degli isolani. Scognamiglio e Padella in difesa con Vitiello e Doninelli a centrocampo formavano una cerniera di grande affidamento. In avanti Alfageme, Mancosu, Eusepi e Campagnacci erano un pericolo costante per la retroguardia di casa. Celjak e Bassini soliti stantuffi sulle fasce.
Queste le formazioni in campo:
Ischia Isolaverde: Mennella, Finizio, D’Amico(26′ st Terracino), Empereur, Sirignano, Rainone, Wagner(24′ pt Armeno), Falagario, Ingretolli, Schetter, Ciotola(17′ st Cruz) A disp. Taglialatela, Florio, Di Maio, Castagna. All. Antonio Porta
Benevento: Piscitelli, Celjak, Bassini, Vitiello, Padella, Scognamiglio, Campagnacci, Doninelli, Esupei(24′ st Lucioni), Alfageme(31′ st Montini), Mancosu(20′ st Kanoute). A disp. Pane, Pezzi, Tazza, Agyei. All. Fabio Brini
Arbitro: Antonello Balice di Termoli
Reti: Alfageme (B)
Note: Ammoniti Wagner, Schetter, Armeno, Cruz (I); Padella, Kanoute (B). Espulso Kanoute (B)
La cronaca:
Al 2° minuto subito pericoloso Alfageme con un colpo di testa che il portiere di casa può solo guardare mentre si stampa sul palo; giallorossi vicini al vantaggio.
12° Mancuso lancia Alfageme in area ma Mennella in uscita sventa in angolo;
15° stupenda azione dei giallorossi tutta con triangolazioni di prima che manda Campagnacci in area ma la difesa isolana in extremis riesce a liberare;
16° ammonito il brasiliano Wagner per un fallo a centrocampo su Doninelli;
18° si vede l’Ischia che conquista una punizione dal limite dell’area sul vertice destro difensivo per fallo di Padella sul sannita Ciotola ma la battuta non sortisce effetto;
20° ancora Benevento in avanti e questa volte è Rainone a riuscire miracolosamente ad anticipare Eusepi;
22° ancora giallorossi: punizione da fuori area e smanacciata di Mennella a liberare;
23° è Padella a finire sul taccuino dei cattivi per un fallo su D’Amico;
24° il brasiliano Wagner, giunto appena venerdì ad Ischia, lascia il campo e viene sostituito da Armeno;
32° si sveglai di nuovo l’Ischia e ci prova da fuori con un tiro di Ingretolli ma la palla sorvola di poco la trasversale;
34° grande azione di Vitiello che sdradica la palla ad un avversario sulla tre quarti, vede Mennella fuori dai pali e tenta di piazzare la palla in porta con un gran pallonetto; palla di poco fuori;
41° è ancora da fuori che ci tenta l’Ischia, questa volta con Schetter ma Piscitelli para in presa;
43° ed i giallorossi vanni in vantaggio: Alfageme si presenta in area dalla destra su passaggio di Eusepi e fa partire un diagonale rasoterra ad incrociare che supera Mennella e si adagia nell’angolino alla destra del portiere.
Nella ripresa è subito l’Ischia a provarci con un cross di Schetter sul quale Ingretolli arriva con un attimo di ritardo;
49° Schetter in area colpisce la palla con le mani non arrivandoci con la testa e si guadagna un cartellino giallo;
51° è Padella che con una azione disperata mette in corner su Ciotola;
58° il Benevento si fa sorprendere dall’Ischia ed Ingretolli si presenta solo davanti a Piscitelli che intercetta il tiro dell’attaccante e manda la sfera sulla traversa;
62° esce Ciotiola ed entra Cruz;
65° esce Mancosu ed entra Kanoutè;
66° ancora un miracolo di Piscitelli che devia un tiro di Finizio che aveva sorpreso la difesa giallorossa su un lancio dalla tre quarti;
68° mister Brini, visto l’andamento dell’incontro, si copre togliendo il bomber Eusepi ed inserendo il difensore Lucioni;
69° è ancora Ischia: è Sirignano questa volta a colpire di testa ma la palla va fuori;
72° nell’Ischia esce D’Amico ed entra Terracino mentre al 76° è Alfageme nel Benevento ad uscire sostituito da Montini. Nel frattempo Campagnacci servito in area da Doninelli, dopo aver saltato un avversario viene fermatoi da un miracolo di Mennella.
77° parte Kanoutè sulla destra e viene fermato in maniera fallosa da Armeno. Entrambi i giocatori finiscono però sul taccuino dell’arbitro.
80° è la volta di Cruz a vedersi sventolare sotto il naso il cartellino giallo per aver colpito la palla con la mano in piena area sannita;
87° fallo di Kanoutè che ferma un avversario sulla tre quarti ed essendo stato già ammonito guadagna anzitempo la strada degli spogliatoi, Benevento in dieci uomini;
92° è Schetter dopo aver coperto la palla sul lato sinistro a provare il tiro ma Piscitelli è pronto e para.
Finisce qui l’incontro con la strega che porta a casa tre punti per iniziare bene il canpionato e si sa, chi ben comincia …
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