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Al microscopio : I pronostici del II° turno dei play-off (semifinali)

17/05/2014
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Al Microscopio. Rubrica di presentazione dei prossimi avversari del Benevento Calcio, a cura di Gianleucio Verdino. Questa settimana : I pronostici del II° turno dei play-off (semifinali).

Rieccoci, qui, a commentare questa nuova avventura, per la seconda giornata o semifinale dei play-off.
La presentazione di questo secondo turno, ha inizio domenica 11 maggio, piazza San Modesto, ore 9:00 partenza per la Calabria.
Ebbene sì, man mano che le notizie di un pullman violato nella manutenzione e compromesso nella funzionalitĂ  serpeggiavano, la voglia e l’entusiasmo di esserci al Ceravolo aumentava, così i definitivi appiedati decidono di partire ugualmente con ogni mezzo a disposizione.
Incontenibile la gioia postuma di essere presenti sugli spalti e aver conquistato il passaggio del turno. Uno schiaffo a tutti gli scettici nostrani dal classico “chi ve lo ha fatto fare..”
Il concetto è semplice, il calcio ti dà emozioni e sensazioni senza paragoni, e vedere i propri colori lottare e vincere, non conosce moneta.
Dopo questa piccola parentesi “arteriosa”, passiamo alla presentazione e ai pronostici.
Iniziamo da:
PISA – FROSINONE
La formazione toscana, come il Benevento, è riuscita a conquistarsi la qualificazione in trasferta ai danni dell’Aquila, anche se il goal-vittoria è giunto solo al termine dei novanta minuti regolamentari.
I toscani, sia per il blasone che per l’organico, crediamo siano davvero una formazione ostica da affrontare e naturalmente domenica in casa faranno di tutto per conquistare  allori sull’Arno.
I ciociari, domenica, hanno disputato un ottimo incontro che gli ha consentito di superare una delle formazioni piĂą imprevedibili di questi play-off.
Il Frosinone, domenica sera, ha meravigliato un po’ tutti, in quanto l’approccio al match, di una gara da dentro-fuori è stato perfetto, e la mancata promozione diretta persa appena 7 giorni prima, non ha affatto influito.
In campionato le due formazione si sono affrontate nella seconda giornata a Pisa pareggiando per 1-1 ma  il ritorno ha visto primeggiare i ciociari per 1-0.
I pronostici per la gara di andata non vedono una formazione favorita, anche se il Pisa giocando in casa, dovrĂ  sicuramente impostare la partita evitando di subire goal e finalizzare tutte le occasioni che capiteranno sui piedi di Arma e Giovinco.
BENEVENTO – LECCE
Iniziamo dai salentini. Domenica contro tutti i pronostici e previsioni, hanno raccolto la qualificazione ai danni del Pontedera, soltanto dopo la lotteria dei play-off.
Il Lecce, partecipa al mini torneo per il secondo anno consecutivo, fallita ancora una volta la promozione diretta.
Senza dubbio è  la squadra da battere, non solo per il blasone e per il pubblico, ma anche per un organico dalla comprovata esperienza.
Si presenteranno al Vigorito, con l’obiettivo di uscire indenni sia dal punto di vista del risultato che di prestazioni, migliorando la tenuta atletica, che domenica scorsa ai piĂą è parsa non al top.
In casa sannita, dopo la vittoria insperata e la bella prestazione del Ceravolo, sembra che la fiducia nella squadra sia in risalita, a testimoniarlo, le lunghe file per l’acquisto del tagliando.
L’auspicio dei 377 supporters presenti in calabria è di vedere la stessa formazione di domenica, non negli uomini, ma nello spirito e nella abnegazione con cui tutti hanno attuato e supportato le geometrie dettate da mister Brini.
A proposito di mister Brini: lo  abbiamo  incontrato sulla strada del ritorno dalla Calabria ed era evidente la sua grande concentrazione e professionalità che lo proiettava già alla prossima gara.
SarĂ  una partita che si giocherĂ , non solo sui 180′ minuti, ma anche sui cartellini gialli. Infatti sono in diffida:  per il Benevento Melara, Davì, Di Deo ed Evacuo, mentre per il Lecce i diffidati sono ben 6, il portiere Caglioni, i difensori Diniz, Lopez e Martinez, oltre al centrocampista Amodio e all’attaccante Zigoni.
In campionato gli incontri terminarono con una vittoria per parte, ma siamo ben consci che quella del Benevento in casa fu una vittoria contro un avversario che effettuò una partenza completamente errata. Mentre al ritorno si imposero i salentini, grazie ad gestione tecnica, la nostra, poco convincente con il successivo esonero di Carboni e una campagna di rafforzamento sostanziale.
Le sensazioni per questo primo incontro sono sempre divise al 50%, quelle negative questa settimana sono rivolte ancora una volta al terna arbitrale, come si può designare un arbitro (dopo “Pezzuto di Lecce”) Sacchi di Macerata? I ricordi non felici tornano all’incontro disputato dal Benevento al Matusa di Frosinone, lì non fu impeccabile nell’arco dei 90 minuti, e se si aggiunge la provenienza dalla stessa sezione di un certo Pantana…
Le sensazioni positive sono invece concentrate nella prova di maturitĂ  del Ceravolo, dove chi ha assistito alla gara dallo stadio come chi lo ha fatto dal divano, sembra aver difatti cancellato dalla mente quelle distrazioni e quelle paure caratteristiche di un intero campionato.
L’elemento decisivo in casa salentina, sicuramente sarĂ  il capitano Miccoli, se recupera dai problemi fisici che lo hanno costretto a saltare la prima gara, mentre per il Benevento sarĂ  determinante la spinta del pubblico con una piccola raccomandazione di sostenere la squadra fino al triplice fischio e non demoralizzarsi ai primi errori.
Crediamo che questa sfida rappresenti la vera finale e chi ne uscirĂ  vincitore probabilmente dovrĂ  iniziare ad organizzare la programmazione per la serie cadetta.
Che vincano i giallorossi migliori…

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