giovedì 28 Marzo 2024 Rapina a mano armata in pieno centro cittadino | infosannionews.it giovedì 28 Marzo 2024
In evidenza

Strada Provinciale 55, Mauriello e Cormano: Immobilismo dell'Amministrazione comunale di Baselice

“Il sindaco di Baselice, Ferella, dovrebbe preoccuparsi di redigere un ...

Benevento, violazioni urbanistiche in contrada San Vitale: scattano i sequestri

In data 27/03/2024 Ufficiali ed Agenti del Corpo di Polizia ...

Riaprono le Piste ciclopedonali Paesaggi sanniti e Acquafredda di Benevento

Il Lunedì dell’Angelo 1° aprile 2024 riaprono le Piste ciclopedonali “Paesaggi ...

AIR Campania, consegnati altri 16 nuovi pullman

Continua il piano di rinnovo delle flotte aziendali delle società ...

Stampa articolo Stampa articolo

Rapina a mano armata in pieno centro cittadino

21/08/2013
By

Alle ore 21,00 di ieri 20 agosto, personale della Squadra Mobile e della Volante , a seguito di laboriose indagini, sottoponeva a fermo di indiziato del delitto di rapina Botticelli Mirco, classe 1993, ivi residente alla via G Marotta nr.1, pregiudicato, già detenuto agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti.

Il Botticelli Mirco , unitamente a Saviano Luca, classe 1992, coabitanti , alle ore 19,35 circa di ieri, ponevano in essere una rapina a mano armata in danno della “Tabaccheria Varrella” sita in questa via Delcogliano. I due, indossanti jeans e felpe, con il capo coperto da cappucci ed i volti travisati da passamontagna, impugnavano rispettivamente un coltello del tipo “molletta” ed una pistola semiautomatica. I rei, dopo essersi introdotti nella rivendita di tabacchi, minacciavano i proprietari dell’esercizio commerciale, oltre ad alcuni clienti presenti nel locale. Dato l’evidente stato di agitazione dei due malviventi che non lesinavano di brandire le armi in direzione degli astanti, uno dei proprietari si affrettava a consegnare la somma di circa trecento euro. I malviventi , dopo il colpo, repentinamente guadagnavano l’uscita e si dileguavano a piedi. Sul posto, a seguito di segnalazione al 113, interveniva immediatamente personale della Squadra Mobile e delle Volanti per visionare le telecamere a circuito chiuso dell’esercizio ed effettuare le ricerche dei due rapinatori. Alle successive ore 20,45 la Volante bloccava ,nelle vie del Quartiere Pacevecchia, un giovane corrispondente alle fattezze fisiche di uno dei due rapinatori . Quest’ultimo, identificato per Saviano Luca, pregiudicato già noto, all’atto di sottoporsi a perquisizione personale, si dava precipitosamente alla  fuga inseguito dagli agenti della Volante Zara i quali, distintamente, notavano che lo stesso, al fine di agevolare la propria fuga, aveva estratto dalla cintola una pistola semiautomatica. Il giovane , nella circostanza, offriva sempre le spalle agli agenti tanto che un operatore, al fine di intimargli l’alt, esplodeva due colpi di arma da fuoco in aria. Il Saviano riusciva a far perdere le proprie tracce , sebbene inseguito per lungo tratto. Attualmente sono tuttora in atto le ricerche finalizzate al rintraccio del reo. Contestualmente personale della Squadra Mobile, dopo un’analisi attenta delle telecamere e l’ascolto delle testimonianze, si recava presso l’abitazione ove il Botticelli ed il Saviano convivono riuscendo a rintracciare il solo Botticelli Mirco. La Squadra Mobile ed il personale delle Volanti, nella circostanza, provvedevano a circondare l’abitazione riuscendo così a notare la presenza del Botticelli sul balcone di casa. Quest’ultimo, alla vista del personale della squadra mobile, tentava vanamente di disfarsi, lanciandola oltre la balconata, di una busta in plastica contenente due passamontagna, successivamente riconosciuti dai testimoni come quelli indossati dai rapinatori sia per il tipo di tessuto, lana a coste, che per il colore, nero. Il giovane Mirco veniva, dunque, bloccato da altri poliziotti mentre, dal balcone dove era stato visto lanciare il fagotto e immediatamente riconosciuto dagli agenti, cercava rifugio in casa . Alla luce degli elementi fortemente indizianti il Botticelli veniva sottoposto a fermo di P.G. e condotto presso la locale Casa Circondariale come disposto dal P.M. dr. Clemente. Sono in corso ulteriori indagini tese a accertare eventuali responsabilità dei due in ordine ad almeno altre rapine poste in essere, negli ultimi mesi, nei confronti di attività commerciali site nel medesimo quartiere.

Stampa articolo Stampa articolo

Tags: