E’ quanto afferma il sindaco Angelo Aceto.
Con l’impasto ci siamo e sua maestà il cecatiello è quasi pronto per essere assaporato dai tanti buongustai che in questo fine settimana invaderanno Paupisi. Il 23, 24 e 25 agosto Paupisi, un piccolo borgo della provincia di Benevento, profumerà di ragù perché torna come di consueto la “Sagra del Cecatiello – Festival dei Sapori” che tocca la 40° edizione e che vede anche quest’anno la grande sinergia tra Comune di Paupisi e le associazioni presenti sul territorio: Pro Loco, Forum dei Giovani, associazione socio-culturale ‘I Sempre Accesi’ e associazione culturale ‘Il Sogno’.
Un appuntamento che sull’agenda dei buongustai e di coloro i quali vogliono trascorrere serate all’insegna della spensieratezza, divertimento e buona cucina, non manca. Il clima di festa, l’ospitalità, la qualità e la bontà dei prodotti tipici hanno reso celebre la sagra di Paupisi in programma ogni anno l’ultimo week-end di agosto. Gli itinerari gastronomici si snodano tra gli scorci più suggestivi del paese e il ruolo di protagonista è affidato ai cecatielli, tipica pasta lavorata a mano e condita con un gustoso ragù. A completare il percorso gastronomico spezzatino, la rinomata padellaccia, montanare e piatti speciali a sorpresa. Il tutto naturalmente condito con i pregiati oli extravergine di oliva della zona e accompagnati da noti vini locali, tra cui l’Aglianico doc del Taburno. Durante le serate diverse orchestre spettacolo allieteranno il paese.
“Siamo agli ultimi ritocchi nell’organizzazione – afferma il sindaco Angelo Aceto – ma è tutto a buon punto dato che ormai la nostra sagra è già collaudata, visti anche gli ottimi risultati degli anni passati”. Il sindaco Aceto dunque è più che ottimista per l’edizione 2013. “Il territorio di Paupisi – continua poi il sindaco – è inserito nel Parco Regionale del Taburno; è una terra ricca di storia e di tradizioni, che vanta una forte economia agricola nella quale il settore vitivinicolo ed oleario occupano una posizione di assoluto rilievo. Caratterizzata da una felice condizione climatica e da terreni particolarmente vocati, questa zona è stata riconosciuta a Denominazione di Origine Controllata (D.O.C.) per i vini Aglianico e Falanghina. La qualità dei colli paupisani viene costantemente garantita dalle aziende locali – dichiara il primo cittadino – e la sagra del cecatiello è l’occasione per degustare i nostri prodotti tipici. Ma un altro prodotto di qualità che le terre paupisane offrono, oltre il vino, è l’olio. La stagione ideale per comprare l’olio di oliva appena franto è il mese di novembre e dicembre: sceglierlo in un frantoio o in un’azienda agricola oltre a fornire lo spunto per una passeggiata offre di solito maggiori garanzie di autenticità e permette di assaggiare il prodotto prima di acquistarlo”. E non si ferma qua Aceto: “Ringrazio tutti i giovani, i volontari e tutti coloro i quali si stanno dando da fare per la buona riuscita della kermesse, che quest’anno tocca la sua 40esima edizione e che anno dopo anno riscuote un boom di buongustai. Un grazie particolare poi – conclude il sindaco Aceto – va ai miei cittadini che accoglieranno nel migliore dei modi le tantissime persone che raggiungeranno Paupisi in questo weekend; una tre giorni che vedrà il paese trasformato in un ristorante all’aperto, un piccolo centro che diventa un grande polo di attrazione folcloristico e gastronomico”.