Una prodezza di Gabbiadini al 68° minuto spiana la strada al blucerchiati.
Il Benevento lascia un buona impressione allo stadio di Genova al cospetto di una squadra di serie A che ha tentato di giustificare e sminuire la prestazione dei giallorossi con la dichiarazione del tecnico Delio Rossi che nel dopopartita ha dichiarato : ” Correvamo indietro invece che in avanti, eravamo stanchi contro una squadra già abituata alle partite vere. Poi siamo andati meglio.” E lo stesso giocatore sampdoriano Costa ha precisato : “Non eravamo brillanti ma Gabbiadini che giocatore !” ponendo l’accento sulla prestazione della punta ligure che con la sua doppietta ha eliminato il Benevento.
Queste le formazioni scesa in campo :
Sampdoria (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Palombo, Costa; De Silvestri, Eramo, (Renan), Kristicic, Obiang, Regini, (Castellini); Eder, (Sansone), Gabbiadini. A disp. Fiorillo, Salomon, Renan, Rodriguez, Castellini, Pozzi, Sansone, Berardi, Soriano, Gastaldello, Gentsoglou, Gavazzi. All. Rossi
Benevento (4-3-3): Gori; Ferretti, Signorini, Mengoni, Zanon; De Risio, (Di Piazza), Di Deo, (Vacca), Mancosu, (Espinal); Campagnacci, Evacuo, Montiel. A disp. Zummo, Anaclerio, Vacca, Espinal, Carotti, Buonaiuto, Altinier, Kanoute, Di Piazza. All. Carboni
Arbitro: Gervasoni di Mantova (Iori e Tasso). 4° uomo Pairetto
Reti 23′ st Gabbiadini, 35′ st Gabbiadini
Ammoniti: Eder, Signorini e Mengoni
Le ostilità si aprono gia al 5° minuto con Gabbiadini che serve Eder in profondità ma la difesa giallorossa anticipa l’avversario. Si rifà viva la Sampdoria questa volta con Eramo che serve Obiang che tenta una deviazione al volo ma ancora la difesa del Benevento fa buona guardia. I giocatori di Carboni giocano con grinta e determinazione e non è facile per i liguri, malgrado la differenza di categoria, riuscire ad imporre il proprio gioco. Dopo una protesta di Eder che gli costa anche il cartellino giallo per un presunto fallo sulla trequarti si fa vivo in avanto il Benevento con una punizione di Mancosu che si spegne di poco alta. E’ di nuovo il Benevento a farsi vivo dalle parti di Da Costa con un pallonetto di Evacuo che il pipelet blucerchiato guarda finire sopra la traversa. Finisce così il primo tempo con un buon Benevento che non lascia spazio agli avversari.
Si riparte nel secondo tempo ed è Mustafi con un colpo di testa a tentare la via del gol. Intanto Signorini e Mengoni rimediano due cartellini gialli mentre è De Silvestri a tentare la fortuna con un tiro da fuori che Gori smanaccia in angolo. La replica del Benevento è affidata a Montiel con scarso successo.
Ci vuole una prodezza di Gabbiadini, con un sinistro al volo al 23° del secondo tempo che non lascia scampo a Gori. Un paio di minuti dopo ci riprova De Silvestri ma sbaglia la conclusione. E’ di nuovo Gabbiadini, l’uomo della provvidenza questa sera per la Sampdoria, al 35° che buca di nuovo Gori archiviando definitivamente la pratica Tim Cup.
Il Benevento lascia il campo tra gli applausi dei suoi tifosi giunti a Marassi per incoraggiare i gialorossi.