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Inaugurata oggi la IV Edizione del Festival del Libro e dell’Informazione Locale.

10/05/2013
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La location di quest’anno è il suggestivo scenario del Chiostro del complesso monumentale di Santa Sofia.

Ad aprire i lavori e fare da moderatore è stata Danila De Lucia, direttore della testata “Messaggio d’Oggi” , una delle più antiche e gloriose di Benevento, che ha introdotto i saluti iniziali del commissario straordinario dell’Ept di Benevento dott. Antonello Barretta che ha voluto ringraziare anche il suo predecessore che ha fortemente voluto questo Festival nonostante le innumerevoli difficoltà incontrate nelle varie edizioni della manifestazione. Ha poi sottolineato la particolarità della location di quest’anno che è appunto ospitata nel Chiostro di Santa Sofia patrimonio dell’Unesco. Un ringraziamento è andato anche ai Frati della Chiesa di San Francesco di Piazza Dogana che per tre anni hanno ospitato il Festival nel pur prestigioso Chiostro annesso alla Chiesa.Ritornando all’edizione di quest’anno Barretta ha illustrato come si è voluto dare importanza anche all’ambiente ed all’ecocompatibile con la realizzazione di stand in cartone a cura di artèteco su design dell’arch.Umberto De Nigris.
Un saluto è stato portato anche dall’ex Assessore alla Cultura della Provincia di Benevento prof.ssa Maria Felicia Crisci che ha puntato la sua attenzione sulla qualità del Festival che è stata anche una ottima idea per un confronto che possa aumentare il livello qualitativo giornalistico. Ha poi fatto un accenno alla bibliografia dei Longobardi che è disponibile sul portale della provincia. Ha anche parlato dei giovani e dei giornali delle scuole quale fucina e banco di prova per le nuove leve.

Si è così iniziato il convegno dal titolo “Riflessi culturali e politici dell’editoria locale” al quale hanno preso parte Alfredo Pietronigro, direttore di Gazzetta di Benevento, Antonello Santagata presidente della Biblioteca Sannita e Sandra Lonardo consigliere regionale. A moderare anche questa volta Danila De Lucia,
Pietronigro, collezionista di tutto, come si è lui steso definito, ma possessore di una emeroteca all’interno della quale si trovano catalogati più di 27.000 giornali locali, dalla loro prima comparsa ad oggi, si è lamentato del fatto che la normativa attuale non prevede contributi alle piccole testate locali e quando questi contributi arrivano, sono preda delle cosiddette “testate morte”, maggiormente delle grandi metropoli, nel mentre le piccole, pur essendo delle vere e proprie aziende, non sono sostenute in alcun modo e soffrono enormemente dal punto di vista economico tanto che alcune poi scompaiono con la morte dei fondatori che le hanno portate avanti solo per passione.
La parola è poi passata ad Antonello Santagata della Biblioteca Sannita che ha la grossa ambizione, dichiarata sin dai primi giorni della sua nascita, di diventare la biblioteca del sannio, e già dispone di ben 2500 testi. Il presidente della Biblos ha anche annunciato che è in progetto una “Biblioteca Longobarda” ed un “ Premio all’Eccellenza Femminile nel Sannio”.
L’intervento conclusivo è stato di Sandra Lonardo che è la firmataria della “Legge sull’editoria libraria ed informazione locale” nata anche grazie ai consigli forniti dalle testate territoriali che ogni giorno con impegno e dedizione affrontano le problematiche inerenti. Sono queste per la Lonardo una ricchezza per il territorio stesso e non solo ma anche per l’intera Regione e per il Mezzogiorno.
Tuttavia la legge, in attesa dell’approvazione del bilancio, non è stata ancora pubblica sul Burc. Sandra Lonardo ha voluto lanciare un’appello da questa manifestazione a Stefano Caldoro, affinché la stessa venga immediatamente pubblicata e diventi operante.
Essa dovrà però essere costantemente monitorata per migliorarla sempre di più con la speranza che si possa anche aumentarne la capacità.

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