La rappresentazione della Passione di Cristo è la libera espressione dei giovani volontari paupisani e si tiene in collaborazione con la Pro Loco Paupisi.
I ragazzi di Paupisi hanno preparato “La Passione di Cristo. Via Crucis Vivente”, per giovedì 28 marzo alle ore 21.00 per le vie del paese, al termine della celebrazione della Santa Messa e della lavanda dei piedi nella chiesa parrocchiale.
La rappresentazione della Passione di Cristo è la libera espressione dei giovani volontari paupisani e si tiene in collaborazione con la Pro Loco Paupisi.
La rappresentazione in costume attraverserà tutto il centro abitato del paese, dove sono state preventivamente allestite tutte le stazioni della Via Crucis che avrà poi il suo culmine con la Crocifissione di Gesù.
I personaggi in ordine di entrata in scena: Gesù (Renato Festa). Maria (Giusy Rapuano), Maddalena (Fiorella Barbieri), Samaritana (Concetta Colangelo), Veronica (Filomena Tedesco), Giovanni (Vito Insogna), Misandro (Luigi Maffei), Giacomo (Antonio Procaccini), Cireneo (Mario Iannella), Ladrone buono (Dario Schiavone), Ladrone cattivo (Giuseppe De Socio), Giuda (Davide Marcarelli), Pie donne (Imma De Marco, Emanuela Bovino e Maria Rosaria Limata), Pietro (Luigi Colangelo), Giuseppe D’Arimatea (Giuseppe Randelli), Pilato (Filippo Fava), Nicodemo (Antonio Polcino), Longino (Antonio Ocone), Caifas (Fabio Colangelo), Andrea (Antonio Randelli), Taddeo (Antonio Ocone), Matteo (Luigi Procaccini), Claudia (Angela De Marco), Paggio (Felice Iannella), Angelo (Lucrezia De Marco), Bartolomeo (Giovanbattista Iorio), Soldati romani ed Apostoli (Antonio Piccirillo, Angelo Barbato, Angelo Maffei Davide Falluto, Dino Coletta, Gabriele Colangelo, Gennaro Procaccini, Gianluca Pannella, Gianni Bovino, Luca Iesce, Mario Pannella, Pietro Iesce, Pino Marcarelli, Raimondo Marcarelli, Dino Coletta, Michele Limata, Francesco Colangelo, Antonio Procaccini).
Il servizio d’ordine è affidato ad Antonella De Marco, Graziana De Girolamo, Giusy Bovino, Carmen Cerulo, Simone Mario Iannella, Giovanni Laudato, Silvia Masotti.