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San Bartolomeo in Galdo : quando il navigatore tradisce

16/03/2013
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I carabinieri soccorrono e rifocillano una automobilista che si era smarrita.

L’avvento inaspettato di condizioni atmosferiche avverse delle ultime ore, unitamente alle indicazioni superficiali del navigatore della propria auto, hanno provocato una brutta avventura nella serata di ieri a una donna di 56 anni, proveniente dal napoletano, che per motivi di lavoro stava attraversando le colline del fortore nei pressi di San Bartolomeo in Galdo.

Il ghiaccio creatosi per la neve caduta durante il giorno e le basse temperature dovute al calare del buio avevano già iniziato a creare qualche leggero disagio alla circolazione stradale. Per tale motivo, i carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo erano in allerta per possibili richieste di ausilio e intervento.

L’automobilista partenopea, dunque, aveva chiesto aiuto al numero di emergenza “112”, affermando di  aver seguito le indicazioni del navigatore della propria vettura al fine di raggiungere, per motivi di lavoro, San Bartolomeo in Galdo ma di essere finita in una strada secondaria di campagna. Il ghiaccio e le condizioni impraticabili del terreno avevano reso impossibile qualsiasi movimento di svincolo e retromarcia.

La donna, seguita costantemente dall’operatore della centrale operativa della Compagnia, in evidente stato di ansia dovuto alla situazione di disagio nonché al fatto di essere anche al freddo, è stata prontamente individuata dalle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile operanti, grazie alla conoscenza approfondita del territorio acquisita negli anni dai militari in servizio nel Fortore.

Con l’aiuto dei carabinieri e l’ausilio di un mezzo da traino, condotto da un imprenditore agricolo della zona, l’automobilista è stata soccorsa e la sua vettura trainata al di fuori della “trappola” di ghiaccio in cui era finita.

La donna è stata così condotta in caserma dove i militari che l’hanno soccorsa hanno proceduto  anche a rifocillarla con bevande calde e biscotti.

La disavventura è terminata così con i ringraziamenti rivolti ai carabinieri per l’immediato intervento, che ha scongiurato  gravi conseguenze in relazione anche  al peggioramento delle condizioni atmosferiche che si stava verificando.

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