Le liste sono impegnate nella prossima tornata elettorale su di una platea programmatica contro il napolicentrismo
La tornata elettorale è alle porte ed in questa fase, per ammissione dei suoi stessi protagonisti, non emerge ancora nessuna piattaforma programmatica per il rilancio del nostro Sannio nonostante i tanti incontri e manifestazioni.
Il sistema elettorale attuale è complice dell’assenza di sano confronto in quanto, ancora una volta, non si consente ai cittadini di poter scegliere liberamente i propri rappresentanti in Parlamento con il voto di preferenza, eliminando così, una volta per tutte, la possibilità che siano i ” Nominati” dai partiti a decidere il futuro del Paese nel nome del Popolo Sovrano.
Occorre perciò impegnarsi in un grande progetto culturale regionale, in grado di unire tutte le forze democratiche e dell’associazionismo per proporre una nuova spinta ideale, prima morale e poi economica. Autonomia Sud, che si pone da tempo fuori dalle contrapposizioni ideologiche, continuerà a lavorare per difendere il territorio sannita dal “napolicentrismo” e federare forze politiche, movimenti civici e volontariato che vogliono privilegiare gli interessi della gente comune rispetto a quelli particolari di questo o quel partito.
Bisogna innescare un grande processo di trasformazione e di innovazione che veda coinvolti soggetti pubblici e privati; autonomie locali e forze sociali; movimenti e centri culturali per realizzare nei fatti un nuovo cammino di luce e di speranza per il Sud ed il Sannio.
Autonomia Sud è disponibile al confronto su di una piattaforma programmatica con quelle forze in campo che assumeranno l’impegno solenne a rappresentare a Roma le esigenze prioritarie del Sannio: 1) distacco della provincia di Benevento dalla Regione Campania; 2) più lavoro ed infrastrutture; 3) tutela dell’ambiente e del territorio; 4) no ai rifiuti extra-provinciali ed alle devastanti trivellazioni.