venerdì 19 Aprile 2024 Telese Terme: firmato un Protocollo d’Intesa per la tracciabilità dei rifiuti. | infosannionews.it venerdì 19 Aprile 2024
In evidenza

Concerto dell’ANPI di Benevento in piazza Roma venerdì 19 aprile

Venerdì 19 aprile, terzo appuntamento della rassegna “E pur bisogna ...

Precipitazioni temporalesche, l’avviso del sindaco Mastella

Precipitazioni temporalesche, l’avviso del sindaco Mastella

In ragione dell’allerta gialla diramata dalla Protezione civile regionale, a ...

Domenica Martusciello e Rubano alle inaugurazioni dei comitati elettorali di Airola, Amorosi e alla riunione a Telese

Domenica Martusciello e Rubano alle inaugurazioni dei comitati elettorali di Airola, Amorosi e alla riunione a Telese

"Domenica prossima Forza Italia ritorna tra la gente con l’inaugurazione ...

La Garante dei detenuti della Provincia di Benevento partecipa alla manifestazione nazionale sui loro diritti

Si è svolta in Piazza Risorgimento l’annunciata manifestazione di Patrizia ...

Urbanistica, dopo il vertice di martedì lettera di ringraziamento degli Ordini professionali

Urbanistica, dopo il vertice di martedì lettera di ringraziamento degli Ordini professionali

Benevento - Si è svolta martedì, alla presenza del sindaco ...

Stampa articolo Stampa articolo

Telese Terme: firmato un Protocollo d’Intesa per la tracciabilità dei rifiuti.

11/01/2013
By

Questa mattina 11 gennaio 2013 presso la Casa Comunale è stato firmato il “Protocollo di Intesa per una strategia comune, condivisa e integrata di sviluppo locale, attinente alle attività dei servizi connessi alla raccolta differenziata dei rifiuti” tra Comune di Telese Terme e la Rete di Imprese RICICLOCHIP.

Firma Protocollo d'Intesa

firma Protocollo d'Intesa

Hanno firmato l’Assessore con delega all’Ambiente Gianluca Aceto e il presidente della Rete di Imprese RICICLOCHIP Antonio De Magistris. Presenti all’accordo il progettista dell’azienda Strim Remo Ranciaro e il Responsabile Area Tecnica del comune ing. Maurizio Perlingierie un rappresentante della ditta Lavorgna.
All’atto della firma il Presidente della Rete di imprese dott. De Magistris ha voluto sottolineare che Telese Terme è il primo Comune della regione Campania a partire con la sperimentazione del sistema di tracciabilità per la differenziata, rimarcando altresì il ruolo avuto anche il patrocinio dato dalla Provincia di Benevento.
Il progetto prevede la sperimentazione dell’utilizzo di sacchetti personalizzati mediante l’applicazione di etichette identificative elettroniche “rfid” al fine di consentire un sistema di identificazione e misurazione dei rifiuti. Le modalità operative saranno messe a punto nelle prossime settimane, alla luce degli approfondimenti tecnici che sono stati già attivati. L’utenza sarà informata e istruita mediante una capillare campagna divulgativa.
La sperimentazione, senza oneri per il Comune di Telese Terme, avrà durata minima di 6 mesi, eventualmente prorogabile per il tempo strettamente necessario. Superato tale lasso, previa verifica dei risultati, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di attivare le procedure di legge per la stabilizzazione dei sistemi di tracciabilità.
Soddisfatti il Sindaco Pasquale Carofano e il vice Sindaco Gianluca Aceto, che hanno sottolineato come “Telese Termesi appresta a fare da apripista nel sistema di tracciabilità dei rifiuti nell’ambito del Progetto Pilota RicicloChip. Si tratta dell’ennesimo impegno dell’Amministrazione Comunale nel settore della raccolta dei rifiuti che prevede altri 2 passaggi molto importanti. Il primo riguarda la presentazione del progetto di riduzione a monte dei rifiuti e il secondo la pubblicazione del bando per il servizio integrato.
Intanto, prosegue il lavoro nel tavolo tecnico aperto in Regione per la definizione dei dati della raccolta differenziata: i criteri adottati retroattivamente dalla Regione, infatti, introdotti verso la fine del 2012 a valere sui dati del 2011, hanno inopinatamente penalizzato tutti i comuni che effettuano la raccolta del sacco multimateriale, decurtato ope legis del 15%. Tale condizione ha abbassato il dato del 2011 dal 51% a poco più del 44%.
In primavera si spera di avviare i lavori per il completamento, l’adeguamento e l’apertura dell’ecostazione, dopo il lungo e laborioso impegno da parte dell’ing. Perlingieri che ha sbrogliato una intricata vicenda a tutti nota, che partiva dalla revoca del finanziamento da parte della Regione Campania e il conseguente contenzioso aperto dalla ditta esecutrice dei lavori. Il tutto, mentre attraversiamo l’ennesima fase di trasformazione, con il passaggio dalla TARSU alla TARES, passaggio estremamente delicato, che impone il massimo dell’attenzione a tutela dei cittadini e dell’equilibrio economico-finanziario dell’ente”.

Stampa articolo Stampa articolo

Tags: