In pochissimo tempo questa mattina raccolte circa 300 firme con i cittadini che, presa coscienza del fatto, sono contro l’Asl beneventana.
Il Psi di Benevento sugli scudi al finaco dei cittadini, del loro diritto alla salute, per i diritti dei più deboli. ” Nonostante l’invito aperto alle altre forze politiche e non, dicono i socialisti, nessuno si è fatto avanti per affiancarci in questa lotta a favore di un quartiere del quale ci si ricorda solo al momento delle votazioni. Ed invece non si può lasciare un intero quartiere in balia di scelte assurde. Il fine è di scongiurare per ora il ridimensionamento dei servizi sanitari proposti dal poliambulatorio ,oltre alla concreta possibilità della sua chiusura. La struttura di via Minghetti è una struttura storica ed efficiente utilizzata non solo dai residenti del rione libertà e delle contrade ma dall’intera comunità cittadina . Non pochi disagi si sono creati con il ridimensionamento dei prelivi ematici ridotto da tre volte a settimana ad un solo giorno a settimana. Scomparsa già dal poliambulatorio l’assistenza di urologia la quale oggi viene solo erogato presso la struttura di via XXIV Maggio.”
“Capiamo bene che è il momento di tagli, continuano i socialisti, ma non si può pensare di privilegiare i conti economici, alle scelte basate sull’utilità sociale, eppure la sanità e’ un bene primario per cui non possono contare solo i numeri, la politica si assuma le proprie responsabilità senza creare cittadini di seria Ae B. Come partito socialista abbiamo mostrato da subito la nostra vicinanza dando il massimo sostegno e disponibilità a condurre insieme ai cittadini questa lotta. Continueremo a monitorare giorno per giorno la situazione e domenica13 gennaio saremo di nuovo presenti con un gazebo , presso la Chiesa della SS. Addolorata dalle ore 9:30 alle ore 13:00 per continuare con la raccolta firme. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare.