venerdì 19 Aprile 2024 Riforma degli ammortizzatori sociali: l’Inps prosegue nella disanima delle novità | infosannionews.it venerdì 19 Aprile 2024
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Riforma degli ammortizzatori sociali: l’Inps prosegue nella disanima delle novità

09/01/2013
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La segreteria provinciale della Uil di Benevento informa che, con l’emanazione delle circolari n. 1 e n. 2 del 7 gennaio 2013, l’Inps prosegue nella disanima delle novità introdotte, in materia di ammortizzatori sociali, dalla Legge 92/2012 di riforma del mercato del lavoro e successive modificazioni.

Con la prima delle due circolari l’Istituto interviene sulle modifiche apportate dalla legge di riforma ai trattamenti di integrazione salariale straordinaria, ed in particolare sulla definitiva estensione, a partire dal 1/01/2013, della Cigs ad alcune tipologie di imprese per le quali gli interventi erano stabiliti annualmente con specifici provvedimenti:

– commercio ed agenzie di viaggio con più di 50 dipendenti
– imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti
– imprese del trasporto aereo e del sistema aeroportuale a prescindere dal numero dei dipendenti

Viene inoltre messa a “regime” anche l’indennità di mancato avvio al lavoro per i lavoratori del settore portuale disciplinati dalla legge n. 84/94.

La circolare n. 2 interviene, invece, sulle novità normative in materia di trattamenti di sostegno al reddito in caso di perdita del dell’occupazione ed in particolare sulla disciplina transitoria dell’istituto della mobilità che, come è noto, sarà caratterizzato da una graduale riduzione della durata sino alla definitiva entrata in vigore della nuova Aspi.

A tale proposito l’Inps, nel ribadire che la disciplina che governa la mobilità rimane sostanzialmente invariata, prevede che per le imprese alle quali è stata estesa l’applicazione della Cigs debba intendersi “conseguentemente estesa” la tutela relativa alla mobilità e la corrispondente contribuzione (0,30).

Analogamente alla mobilità, a partire dal 1° gennaio 2017, sono abrogati i trattamenti speciali di disoccupazione per l’edilizia ed al riguardo la circolare conferma la possibilità di poter scegliere, nel caso della disoccupazione speciale di cui alla legge 427/75, tra il trattamento speciale e la nuova indennità di disoccupazione Aspi che per molti versi appare più favorevole sia per importo che per durata.

In conclusione richiamiamo la vostra attenzione su due aspetti che vengono affrontati in entrambe le circolari:

1. la legge di riforma abroga la normativa relativa alla dichiarazione di immediata disponibilità (DID) e pertanto tale dichiarazione non dovrà più essere resa dal lavoratore sia nel caso di sospensione che di rescissione del rapporto di lavoro

2. cambiano le ipotesi di decadenza dalla prestazione sia in costanza di rapporto di lavoro, nel caso si rifiuti di essere avviato ad un corso di formazione o non lo si frequenti regolarmente, che in caso di licenziamento, nel caso non si accetti un’offerta di lavoro con un inquadramento retributivo superiore di almeno il 20% rispetto alla indennità percepita.

Ogni ulteriore chiarimento potrà essere richiesto presso la segreteria provinciale della Uil e del Patronato Ital-Uil di Benevento siti alla P.za San Donato n. 2.

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