Intercettato all’alba dai Carabinieri lungo l’Appia, si è scoperto che in un deposito annesso all’abitazione deteneva un vero e proprio arsenale.
Nelle prime ore della mattinata, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto De Luca Michele, 43enne, pregiudicato, beneventano: detenzione illegale e ricettazione di armi (con relative munizioni), questi i “capi di accusa”.
All’interno di un magazzino annesso alla sua abitazione, in contrada Murata, ben nascosti sotto vecchi attrezzi agricoli, gli uomini della Benemerita hanno rinvenuto un arsenale, composto da tre fucile da caccia calibro 12; due carabine (calibro 12 e 7.62) e due pistole ad avancarica, calibro 45, risultate – ai successivi controlli – oggetto di furto lo scorso 01 novembre, in Benevento, in danno di un 59enne, medico.
Inoltre, sono stati recuperati ben 122 proiettili di varie marche e tipo (comunque utili per le stesse armi) e persino una baionetta.
Cosa ne dovesse fare il De Luca di tutto questo “materiale” è ora oggetto di indagini da parte degli inquirenti: la spiegazione più accreditata è che l’uomo, già pregiudicato per soli reati contro il patrimonio (furto e truffa), abbia avviato contatti con la criminalità locale, attesa la sua non infrequente presenza in questi territori, spesso oggetto di controllo da parte dei Militari nel corso dei servizi esterni.
Donde, l’attenzione info-investigativa sul personaggio che, alle prime luci dell’alba, è stato nuovamente intercettato dai Carabinieri lungo l’Appia, bloccato e perquisito accuratamente (sulla persona e nel domicilio).
Per l’arrestato si sono spalancate le porte del Carcere di Benevento, mentre per le armi e le munizioni in sequestro è stato interessato il RIS di Roma per gli opportuni controlli balistici.
