Forestazione Fai Irpinia – Sannio: “purtroppo è ancora in alto mare il DEPF (Documento Economico di Pianificazione Forestale)

Lavoratori Idraulico-Forestali le “Sentinelle del Territorio”. Nonostante tutto SEMPRE in prima linea!

Scrive Alfonso Iannace Coordinatore Territoriale FAI CISL IrpiniaSannio- Area SANNIO:

“Quando avvengono ormai sempre frequenti eventi straordinari atmosferici e calamità naturali, ci accorgiamo della fragilità del nostro territorio a seguito di frane, smottamenti, alluvioni, dissesto idrogeologico, ecc. ecc., e purtroppo vittime.

La tragedia degli ultimi eventi avvenuti in Toscana, Emilia Romagna e in altre regioni hanno ancora evidenziato la carenza della manutenzione e tutela del territorio.

E solo allora tutti iniziano a dire le solite cose, bisogna …, dobbiamo …, la colpa è dell’avversità atmosferiche, dal cambiamento del clima, ecc. ecc..

Ma, non si pone mai al centro l’annosa questione della mancata prevenzione, della tutela e manutenzione del territorio che è una necessità assoluta ed inderogabile e va fatta sempre!

Non basta lanciare ” allerta” gialla, arancione, rossa e si attende ….

La natura ha i sui tempi, non può attendere i ritardi burocratici, la prevenzione e tutela va fatta per non dover agire dopo.

La tutela e la manutenzione del territorio richiedono un impegno a lungo termine da parte di tutti gli attori coinvolti, affinché si possano limitare i danni causati da eventi atmosferici estremi e preservare l’ambiente per le generazioni future.

La tutela e la manutenzione del territorio deve diventare un impegno costante da parte delle comunità, delle istituzioni e degli individui.

Con la cognizione e la concretizzazione di alcuni delle tante nozioni fondamentali, con la pianificazione del territorio, l’educazione ambientale, monitoraggio ambientale, gestione forestale sostenibile, sistemi di drenaggio e irrigazione, e soprattutto con il coinvolgimento della comunità, e non possono mancare loro, i lavoratori idraulico-forestali le “sentinelle del territorio”.

Questi lavoratori, con tante difficoltà note, da anni irrisolte, rappresentano un pilastro indispensabile per custodire l’ecosistema locale e prevenire l’erosione del suolo, frane e nei periodi estivi anche dagli incendi boschivi.

Essi, svolgendo un ruolo importante e indispensabile per la gestione del territorio, favorendo nel contempo la conservazione e creazione anche di nuovi posti di lavoro e il coinvolgimento delle comunità nella tutela del territorio.

Ormai da tempo come FAI CISL IrpiniaSannio mettiamo in evidenza il settore della “Forestazione” con le note difficoltà (tempi e modalità delle spettanze, stabilizzazione Operai a tempo determinato, turn-over, qualificazione e riqualificazione …) e ci auguriamo che finalmente questo settore trovi la giusta collocazione che merita.

Dopo l’incontro del 16 ottobre u.s., tra le OO.SS. di categoria con l’Assessore Nicola Caputo, come è noto a seguito di alcune garanzie avute dall’Assessore si è convenuto di sospendere la sciopero indetto per il 18 ottobre u.s.

Alla data odierna, tranne la “famosa stabilizzazione” a farsi nel 2024 (sic!), solo (finalmente) l’acconto dei fondi relativi al 2023 dopo un impegno comune tra Regione ed Enti Delegati sono arrivati agli Enti Delegati, che chiaramente non potranno saldare tutto l’anno corrente.

E purtroppo è ancora in alto mare il DEPF (Documento Economico di Pianificazione Forestale), che dovrebbe garantire fondi dopo il 2023.

Gli Enti Delegati sono in attesa del saldo del 2023 e/o degli anni pregressi, da parte della Regione Campania.  I Presidenti, le relative giunte e i dirigenti Tecnico/Amministrativi, continuano ad anticipare (quando possono) le mensilità ai lavoratori forestali, con grande responsabilità e sensibilità alle giuste attese dei lavoratori.

La situazione dei lavoratori idraulico-forestali nel Sannio, alla data odierna dei pagamenti è:

Provincia di Benevento mensilità arretrate: settembre e ottobre 2023;

C.M. Fortore mensilità arretrate: settembre e ottobre 2023;

C.M. Titerno-Alto Tammaro mensilità arretrate agosto, settembre e ottobre 2023;

C.M. Taburno mensilità arretrate: da gennaio – ottobre 2023 (!!!)

Alla luce di quanto esposto sopra, coma FAI CISL IrpiniaSannio, auspichiamo che da parte di tutti gli “attori istituzionali” consapevoli del dramma in cui versano i lavoratori idraulico-forestali e le loro famiglie, di velocizzare l’iter burocratico delle varie procedure tecnico-amministrative per l’accredito dei restanti fondi in tempi brevi, prima delle festività “Natalizie”, oltre a definire il percorso avviato con le OO.SS. di categoria sul riassetto complessivo della “forestazione”.

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