Oggetto degli accertamenti la sede del Comune di Benevento e quella di una società di Pisa.
In merito all’appalto del servizio di riscossione dei tributi locali, aggiudicato alla ditta Digep Srl, con sede in Pisa per un importo di €. 2.125.000 nel mese di maggio 2011 che subentrò ad un affidamento temporaneo per un anno a Equitalia Polis S.p.a. e che prevedeva anche il servizio di accertamento e riscossione imposta di pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, uomini della Guardia di Finanza di Benevento coordinati dalla locale Procura della Repubblica,stanno stamattina effettuando, di concerto e contemporaneamente ai colleghi di Pisa, perquisizioni sia nel capoluogo campano che in quello toscano.
Sembrerebbe che le persone indagate siano sei e che due funzionari del comune di Benevento abbiano ricevuto un avviso di garanzia. Si attendono gli sviluppi che potrebbero esserci anche nelle prossime ore.
Questo il comunicato della Procura della Repubblica di Benevento:
“Questa mattina militari appartenenti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, con l’ausilio di militari del Comando Provinciale di Pisa, hanno eseguito, su disposizione di questa Procura della Repubblica, nell’ambito delle indagini condotte sulla società di riscossione dei tributi del Comune di Benevento, DIGEP SRL, sei provvedimenti di perquisizione. Contestualmente alle operazioni di perquisizione sono state sottoposte a sequestro le quote societarie ed i conti correnti intestati e riconducibili ad alcuni degli indagati.
Dalle prime indagini sarebbe infatti emerso che la società in questione, aggiudicataria dell’appalto per la riscossione dal giugno 2011 a maggio 2012 non ha versato al Comune di Benevento nulla di quanto riscosso a titolo coattivo ovvero a titolo di diritti di pubblicità, arrecando un danno presunto di oltre un milione di euro”.