Confindustria Benevento ha preso parte alla riunione del consiglio camerale odierno. Soddisfazione è stata espressa dai consiglieri Monteforte e Pezza per l’accoglimento delle proposte programmatiche avanzate dalla sede degli industriali sanniti.
La prima attiene allo svolgimento di tutte le riunioni degli organi di governo della camera di commercio, a sedute alterne, nella sede di Avellino e di Benevento.
Si tratta di un segnale che, seppur piccolo, ha un grande valore simbolico di attenzione verso il Sannio.
Un segnale che può contribuire ad avviare quel processo di coesione necessario e auspicato, partendo dal principio di pari dignità dei territori, che fino ad oggi ha visto il Sannio soccombere.
Il fatto che la prossima riunione di Consiglio (la prima da quando si è insediata la nuova camera) si svolgerà a Benevento il 15 dicembre è certamente un primo risultato.
La seconda proposta presentata unitamente ai consiglieri: Amalia Della Sala, Fabio Galetta, Rino Lemmo, Giuseppe Luigi Marinelli, Antonio Mastrantuono, Piero Mastroberardino, Berardo Pesce, Marianna Venuti è finalizzata alla creazione di una commissione consiliare che possa lavorare alla redazione dello statuto e dei regolamenti. Si tratta di una azione importante non solo per offrire un punto di riferimento normativo certo sul quale incardinare gli atti, ma anche perché lo statuto è simbolo di una identità della neonata camera.
La costituzione della commissione sarà inserita all’ordine del giorno del
prossimo Consiglio.
“La nostra azione segue una linea di coerenza dettata sin dal principio dal presidente Vigorito di tutelare gli interessi del territorio e delle imprese.” Ha dichiarato Claudio Monteforte “Non faremo mancare la nostra voce propositiva e attenta”.
Oggetto: Proposta
Gentile Presidente, come noto, ad ogni Camera di Commercio è riconosciuta potestà statutaria e regolamentare.
Lo statuto disciplina tra l’altro: l’ordinamento e l’organizzazione della camera di commercio; le competenze e le modalità di funzionamento degli organi; la composizione degli organi per le parti non disciplinate dalla legge; le forme di partecipazione.
Siamo convinti che una delle priorità della neocostituita CCIAA Irpinia Sannio sia quella di dotarsi di uno Statuto che possa essere, da un lato, un punto di riferimento normativo certo sul quale incardinare tutti gli atti, dall’altro, il simbolo della identità della neonata Camera.
Una identità che va costruita ex novo, dovendo la Camera di Commercio rappresentare il giusto equilibrio tra categorie e territori differenti, ma tutti connotati da pari dignità e meritevoli della stessa attenzione. Principi che vanno tutti recepiti e garantiti nei nuovi testi.
Lo sforzo non è certamente banale perché occorre trovare un comune denominatore nel quale tutti possano sentirsi rappresentati e tutelati; un comune denominatore che oggi, alla luce delle prime azioni poste in campo, ci appare del tutto assente (soprattutto per la parte di equilibrio territoriale) e non può certamente essere garantito dallo Statuto della estinta CCIAA di Avellino.
Tanto premesso, siamo a proporre la costituzione di una Commissione Consiliare ad hoc che possa lavorare al nuovo Statuto e ai regolamenti, in modo da giungere in maniera consapevole, partecipata, ma anche molto celere, al varo dei nuovi testi.
Le saremmo grati se questa nostra proposta possa essere discussa quanto prima, eventualmente anche in apertura del consiglio camerale di domani 4 novembre. Cordiali saluti.
I Consiglieri
Amalia Della Sala
Fabio Galetta
Rino Lemmo
Giuseppe Luigi Marinelli
Antonio Mastrantuono
Piero Mastroberardino
Claudio Monteforte
Berardo Pesce
Anna Pezza
Marianna Venuti