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Moccia : ” L’unica alternativa alle prossime comunali a Castelvenere alla lista che sarà capeggiata dal dottor Alessandro Di Santo resta il nostro gruppo”

05/03/2022
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“La sera di Carnevale è stato celebrato il matrimonio tra la SCARPELLA di Castelvenere e l’acqua SULFUREA di Telese Terme. Il sindaco di Telese Terme (sic) ha officiato la cerimonia e si prepara a ripetere il miracolo di Gana, trasformare Telese da città dell’acqua a città del vino. I grandi della ‘terra’, convocati dall’opposizione ‘enogastronomia’ hanno partecipato commossi. Il gusto della scarpella e il retrogusto dell’acqua sulfurea (certificato dagli esperti in sala), hanno scatenato le papille gustative dei presenti. Lo ‘zolfo’ faceva sognare scenari meravigliosi e progetti di valorizzazione. Si dice che a Carnevale ogni scherzo vale. L’opposizione ‘ENOGASTRONOMICA’, presente al gran completo, non scherza. Ha cambiato opinione su tutto: ‘lavora’ per ‘mortificare’ Castelvenere, ‘sradicare’ i suoi simboli identitari. Dopo la Barbera e la Scarpella, toccherà a San Barbato?”. Così Mario Moccia, capogruppo di opposizione al comune di Castelvenere, interviene su una manifestazione dedicata alla scarpella che si è tenuta in un locale del suo comune. “L’unica alternativa alle prossime comunali a Castelvenere alla lista che sarà capeggiata dal dottor Alessandro Di Santo resta il nostro gruppo, ‘Dialogo per Castelvenere’, il cui progetto continua a suscitare interesse nella comunità”. E’ quanto sostiene Mario Moccia, consigliere uscente dell’amministrazione comunale nonché ideatore del progetto “Dialogo per Castelvenere”, dopo la fumata “nera” registratasi nelle ultime ore con la rinuncia alla candidatura a sindaco del dottor Enzo Simone. “Il nostro gruppo – aggiunge Moccia – prosegue dritto per la propria strada convinto che ciò che ha portato avanti negli ultimi mesi trova enorme consenso nell’elettorato che ne condivide scopi ed obiettivi per la rinascita di Castelvenere”. “C’è qualche amico che, pur avendo creduto e lottato fino ad oggi per il nostro progetto, – conclude Moccia – oggi ha deciso di non proseguire con noi nell’impegno politico. Di ciò ce ne rammarichiamo ma siamo più che mai decisi a continuare perché restiamo l’unica vera alternativa alla lista di Di Santo”.

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