Abbiamo ricevuto questo comunicato e ci sentiamo in dovere di pubblicarlo. Ecco il comunicato.
In attesa dell’esito del processo, per il quale, secondo il nostro Ordinamento, è sempre importante ricordarlo, deve essere raggiunta la prova certa della colpevolezza dell’imputato al fine di emettere una sentenza di condanna, il sig. P.D., difeso dagli avvocati Marianna Febbraio e Pasquale Moscato, è a piede libero. Difatti, il Giudice delle Indagini Preliminari, rigettando la richiesta di misura cautelare in carcere proposta dal Pubblico Ministero, ha ritenuto idoneo il provvedimento di divieto per il padre di avvicinarsi alla bambina.
Stamane , dunque, la prima udienza di comparizione dove la madre della piccola, ha richiesto mediante la costituzione di parte civile anche il risarcimento dei danni all’ormai ex marito.