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Cerreto, Lucio Rubano si dimette da vice presidente dell’Associazione Italiana città della ceramica

28/09/2021
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Terminato il mandato dell’Amministrazione comunale di Cerreto Sannita, Lucio Rubano si è dimesso da vice-presidente dell’AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica.

“Garbo istituzionale vuole che – spiega Rubano – essendo terminato il mandato dell’Amministrazione che mi ha scelto come delegato presso l’AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica- io rimetta la delega e mi dimetta dalla carica di vice presidente della stessa”.

“Ringrazio l’Amministrazione Santagata che mi accordò fiducia, indicandomi come delegato del Comune di Cerreto Sannita presso l’AiCC   e l’Amministrazione Parente che mi ha riconfermato.  Spero di aver reso onore a quella fiducia e di aver interpretato correttamente il mio mandato presso l’AiCC, finalizzato a contribuire al processo di valorizzazione e di promozione della ceramica artistica cerretese e della nostra cittadina”.

“Con la partecipazione a “Buongiorno Ceramica!”  l’evento voluto dall’AiCC per festeggiare e celebrare la ceramica artistica tradizionale, in tutte le Città della Ceramica, abbiamo trasformato le vie e le piazze di Cerreto in laboratori a cielo aperto; abbiamo ammirato la fantasia e la creatività dei nostri maestri che hanno mostrato le mille possibilità che offre la ceramica: dalla creazione di gioielli alla possibilità di creare preziosi finimenti d’arredo; abbiamo realizzato un progetto di valorizzazione del Liceo Musicale e del Liceo Artistico Carafa-Giustiniani  con un concerto realizzato dagli allievi delle rispettive discipline durante il quale veniva abbinato un brano musicale ad un’opera di ceramica.

Ma la soddisfazione più grande l’abbiamo avuta nel 2018, quando abbiamo realizzato l’evento, unitariamente con le altre sei Città della Ceramica Campane, nella meravigliosa cornice della Reggia di Caserta. Una manifestazione che ha avuto un enorme successo di pubblico, con 6.500 visitatori in un solo  finesettimana.

Abbiamo connotato “PresepiArte” come evento atteso e ammirato da tutto il mondo della ceramica: ogni anno sono arrivati 70/75 presepi provenienti da tutte le Città della Ceramica italiane ed anche da qualche Città della Ceramica europea ed i convegni di apertura sono diventanti appuntamenti importanti con la presenza  di qualificati critici d’arte e note personalità del mondo ceramico. Senza dimenticare la cerimonia di chiusura della mostra, il giorno dell’Epifania, con la vendita all’asta dei presepi il cui ricavato è stato sempre donato per iniziative di carattere sociale legate al mondo della ceramica.

Soprattutto, però, PresepiArte guarda al futuro della nostra ceramica grazie al coinvolgimento ed alla collaborazione con  l’I.I.S. “Carafa -Giustiniani”. Di tanto ringrazio la Dirigente Giovanna Caraccio e tutti i suoi collaboratori.

Lo scorso settembre, valutata l’esistenza delle condizioni di sicurezza sanitaria, abbiamo ripreso ed inaugurato la Biennale d’Arte Ceramica Contemporanea dedicata alle diverse esperienze artistiche e creative delle scuole di ceramica campane e  degli Artisti della  Campania, cui è seguito la prima edizione del REGIONAL TORNIANTI, la spettacolare gara con cui i maestri ceramisti si sfidano al tornio.

Nel dicembre 2020, invece, quando le restrizioni si sono ripresentate con tutta la loro drammaticità, l’edizione  di PresepiArte  ha addirittura  consegnato a Cerreto una esposizione permanente a cielo aperto a Piazza San Giovanni Paolo II,  dove  sono state installate, sui supporti dell’illuminazione,  delle formelle a tema presepiale,  realizzate dai maestri ceramisti delle Città della Ceramica della Campania, oltre che di Quenca e Noto, città legate a Cerreto con un patto di gemellaggio.

Lo scorso 15 settembre abbiamo inaugurato Grand Tour, la meravigliosa mostra di rappresentanza dell’AiCC , già  allestita in prestigiose sedi istituzionali e  Musei, in Italia e all’estero: da Bruxelles a Aubagne, da Argentona a Boleslawiec, da Lugano,  a Cracovia a Rijeka, cui è seguito la seconda edizione  del REGIONAL TORNIANTI.

 Su mia esplicita richiesta, l’Amministrazione Comunale ha concesso in comodato d’uso gratuito i locali dell’ex Carceri Feudali, in piazza G.B. Manni, al prof. Antonino Maddonni per l’allestimento di mostre temporanee della sua vasta produzione di ceramica arricchendo in tal modo l’offerta espositiva per gli appassionati ed i turisti che visitano la nostra Città.

Non di minore importanza la promozione fatta in questi anni sulla stampa locale e sulle  reti Rai nazionali e regionali che hanno dato attenzione a tutti gli eventi realizzati a Cerreto.

Ci sono, poi, importanti progetti in itinere:

– la partecipazione al bando Fondo Cultura del MIC con un progetto di 250.000 euro per la digitalizzazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio museale e del territorio di Cerreto Sannita.

– è stata avviata la procedura per l’istituzione , su iniziativa ed impulso di Cerreto, del Distretto della Ceramica Campana, che vede impegnate tutte e sette le Città della Ceramica della Campania, compresa Napoli Capodimonte, nel predisporre strategie e azioni a favore del comparto;

 – la partecipazione, sempre su iniziativa ed impulso di Cerreto, con Ariano Irpino, Cava dei Tirreni, Vietri sul Mare e San Lorenzello, al bando della Regione Campania, direzione generale per le politiche culturali ed il turismo, per la selezione di proposte progettuali destinate alla costruzione di un programma unitario di interventi da realizzarsi nel periodo cha va da ottobre 2021 a settembre 2022, finalizzato alla promozione del comparto ceramico in chiave turistica;

– l’abbellimento ed il completamento dell’arredo urbano di Piazza Luigi Sodo, mediante l’esecuzione di manufatti in ceramica affidata ai maestri ceramisti di Cerreto Sannita e San Lorenzello. Il progetto verrà finanziato dalla Provincia di Benevento che lo ha già inserito nel proprio bilancio approvato nei giorni scorsi.

Infine, ci è giunta richiesta di uno spazio espositivo per la mostra Symbol, una collettiva realizzata da artisti campani, sardi e spagnoli, per esporre  a Cerreto tra settembre e ottobre 2022. I curatori della mostra, Enzo Trepiccione (per la Campania) Paolo Sirena (per la Sardegna) e Mary Max Pau Pellin (per la Spagna), che ci hanno inoltrato la richiesta, ci hanno spiegato che Symbol è il prosieguo di Walls, mostra che è stata esposta alla Pinacoteca Carlo Contini di Oristano e al Centro de Arte Palacio Almudi di Murcia (Spagna).  Penso non sia necessario rilevare l’importanza di questa richiesta per Cerreto, che ha la possibilità di essere sede di una mostra internazionale.

Nonostante la pandemia, che avrebbe potuto dare un colpo mortale e definitivo ad un settore tanto prezioso quanto fragile, progetti, iniziative ed idee, evidentemente, non si sono fermate.

L’augurio e l’auspicio è, dunque, che i progetti avviati vengano portati a termine.

Ringrazio tutti gli amici che mi hanno offerto la loro collaborazione in questi anni, nonché gli amministratori ed i dipendenti comunali, insieme ai giovani del servizio civile.

Grazie di cuore ai Sindaci e/o delegati delle Città della Ceramica della Campania che mi hanno sempre designato a rappresentarli nel Direttivo dell’AiCC.

Grazie a tutti i componenti dell’Assemblea Nazionale dell’AiCC che per ben tre volte mi hanno votato tra i quattro vicepresidenti nazionali.

Ed infine, ma non per ordine di importanza, grazie al presidente Massimo Isola ed al direttore generale Giuseppe Olmeti per la fiducia che hanno riposto in me e per il supporto che mi hanno sempre offerto.

Con Olmeti ho avuto anche scontri aspri, però non posso non riconoscere le sue indubbie qualità e la sua competenza”.

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