Il candidato Sindaco Lugi Perifano di “Alternativa per Benevento” ha incassato anche l’appoggio dell’Associazione “La Tua Benevento” ed ha voluto presentarla questa mattina in uno degli angoli più suggestivi della città. Come ha ricordato Perifano : “Calata Olivella è un posto conosciuto dai beneventani di una certa età un po’ meno conosciuta dai giovani e perciò ho avuto il piacere di convocarvi questa mattina per farvi conoscere anche angoli della nostra città che noi beneventani battiamo palmo a palmo, ed è la calata che va al quartiere medievale del triggio dove c’è la nostra civiltà, la nostra cultura, le nostre tradizioni. Questo è un posto bellissimo e particolarmente suggestivo per cui mi è parso bello annunciare qui, questa mattina, l’adesione alla nostra coalizione “Alternativa per Benevento” dell’associazione “La Tua Benevento” che farà anche una lista composta da tutti giovani. E’ fondamentale perché bisogna richiamare alla partecipazione attiva specialmente le giovani generazioni, quei giovani beneventani che lottano per rimanere nella città, quei giovani che lottano per migliorare le condizioni ambientali della città che vogliono un futuro per Benevento. La nostra proposta politica va esattamente in questa direzione, risvegliare la città, donarle una nuova prospettiva, un nuovo orizzonte. Voi capite quant’è importante, su questa strada, portare avani tanti giovani che con il loro entusiasmo possono spingerci a fare bene. Bisogna fare attenzione perché nei prossimi mesi potremmo trovarci ad affrontare situazioni estremamente delicate. Il blocco dei licenziamenti non è eterno e temiamo che possano esserci ricadute anche nella nostra realtà territoriale per le piccole e medie imprese. Il comune non può risolvere il problema del lavoro ma sicuramente può avere una funzione. Innanzitutto può monitorare tutte le situazioni di crisi facendo in modo che nessuno resti solo o si senta solo, soprattutto svolgendo una funzione attiva di raccordo con la regione Campania e con il ministero che sono poi deputati a affrontare queste questioni e possibilmente a risolverle. Il tema del lavoro è un tema rispetto al quale dobbiamo sviluppare la massima attenzione perché vi possono essere momenti disgregazione sociale rispetto ai quali un ente locale, il comune, dovrebbe essere particolarmente attento e sensibile. A calata olivella abbiamo una situazione più che accettabile dovuta all’impegno di quella che io chiamo la cittadinanza attiva che sono persone che meritoriamente si prendono cura di questo spazio. Poi basta una passeggiata nei vari quartieri della città per vedere come siamo combinati, dalle erbacce ai marciapiedi rotti alle cunette intasate. C’è un’atmosfera di abbandono che alle volte per i beneventani è veramente difficile da sopportare. Tanta gente che sto incontrando mi rivolge sempre la stessa domanda ma come è possibile che ci siamo ridotti così, ma come è possibile che la città stia in questo stato di abbandono. Sapete, nella conferenza stampa di presentazione di programma ho usato la parola chiave manutenzione, manutenzione non solo intesa come manutenzione sociale ma anche come manutenzione urbana perché una città più pulita, una città più verde, una città più ordinata è una città nella quale i cittadini vivono meglio e c’è una migliore condizione di benessere collettivo. Gli interventi programmati nel PIC, per quanto possano servire per la miglioria del tessuto urbano, non sono strutturali ossia non sono quegli interventi che possono cambiare radicalmente il volto della città o possono aprire una nuova stagione di sviluppo economico e progresso della città. Quindi ben vengano tutti gli interventi che in qualche modo aumentano il livello del decoro urbano. Come sapeteperò io pongo un altro problema che quello della visione strategica. Noi dobbiamo sapere in che direzione va la città nei prossimi anni e per avere idee chiare dobbiamo metterci a studiare e licenziare entro tempi brevi, se toccherà a noi, un piano strategico perché la strategia di sviluppo di una città ci deve accompagnare nell’individuazione degli investimenti necessari. Dico sempre sullo scaffale delle risorse finanziarie dobbiamo prendere quello che conviene e non quello che capita. Per sapere quello che serve bisogna avere le idee chiare.”
Dal canto suo, l’Associazione “La Tua Benevento” ha affidato a Stanislao De Lucia e Veronica Rotunno la dichiarazione di alleanza così motivata : “C’è stata una discussione interna ed ha prevalso una certa linea. Unitariamente se ne discute e poi si accettano le decisioni, anche se si hanno opinioni diverse. I temi di cui bisogna occuparsi sono tanti come l’università e la disoccupazione giovanile. Quindi bisogna stilare un programma serio che attiri investimenti per far sviluppare il nostro territorio che anche a causa del covid è rimasto un po’ indietro. Questo ci fa perdere anche tanti giovani ed invece sarebbe bello creare sviluppo qui”.
Erano presenti anche Pasquale Basile, Claudio Mosè Principe, Italo Di Dio, Lorenzo Cicatiello e Giovanni Di Lorenzo.