giovedì 28 Marzo 2024 Serluca : ” Facciamo chiarezza sulle richieste di pagamento Tari e Imu 2015″ | infosannionews.it giovedì 28 Marzo 2024
In evidenza
San Salvatore Telesino continua a crescere: nuove scuole e rete idrica

San Salvatore Telesino continua a crescere: nuove scuole e rete idrica

L'Amministrazione comunale di San Salvatore Telesino prosegue nel percorso di ...

Donazione Defibrillatori, Ciro Vallone (FdI): "possibile che Benevento non possa permettersi neanche poche migliaia di euro almeno per i primi dispositivi in centro?"

Video promo Campania, Vallone (FdI): Sannio come sempre non considerato

"Il video promozionale “Campania Divina” che vede come volto protagonista ...

Carabinieri e Scuola parlano di Legalità a San Marco dei Cavoti e Baselice

In questi giorni i carabinieri della compagnia di San Bartolomeo ...

Telese Terme, chiusura temporanea per lavori strada antistante le Terme

Telese Terme, chiusura temporanea per lavori strada antistante le Terme

Il sindaco di Telese Terme, con l’Ufficio Tecnico e la ...

Stampa articolo Stampa articolo

Serluca : ” Facciamo chiarezza sulle richieste di pagamento Tari e Imu 2015″

24/01/2021
By

A seguito delle notizie apparse sulla stampa, scrive l’Assessore Serluca,  mi preme fare chiarezza sulle richieste di pagamento della Tari e IMU relative all’anno 2015 per fugare ogni dubbio sulla legittimità degli accertamenti e il conseguente obbligo dei contribuenti a pagare quanto dovuto e non versato nell’anno di imposta 2015. È fuori dubbio che il Comune di Benevento è in dissesto finanziario da gennaio 2017 e tutto il pregresso fino al 31/12/2016 è di competenza di un Organismo nominato dal Ministero, l’Organismo Straordinario di Liquidazione; per evitare di dire e divulgare notizie inesatte e fuorvianti, basterebbe, a chi offre consulenza gratuita per un supporto a presunte illegittimità, consultare il sito del Comune di Benevento, in cui sono pubblicate le delibere dell’OSL e le determine del Comune di Benevento per rendersi conto che stiamo operando secondo le norme e nel pieno rispetto dei ruoli. Andiamo per ordine: 1. Presunta illegittimità degli atti: in linea generale l’ente può chiedere il pagamento di un tributo non pagato nei cinque anni successivi. Riguardo il 2020, a seguito dell’emergenza COVID-19, va considerato che, con il DL 18/2020 (decreto cura Italia), all’art. 67 è stato previsto un periodo di sospensione dal 8 marzo al 31 maggio 2020. Tale periodo di 85 giorni va aggiunto alla prescrizione dei 5 anni, pertanto l’accertamento 2015 può essere notificato entro il 26 marzo 2021. 2. Per quanto riguarda gli accertamenti IMU aree fabbricabili del 2014, è opportuno ricordare che l’art. 769 della legge n.160/2019 prevede l’obbligo per il contribuente della dichiarazione IMU da inoltrare entro il 30 giugno dell’anno successivo all’inizio del possesso del bene. Pertanto in questa circostanza i termini prescrizionali sono spostati di un anno. Se ad esempio il contribuente ha acquistato un bene l’anno 2014, egli ha l’obbligo di dichiararlo entro il 30/06/2015, quindi il termine di prescrizione inizia a decorrere dal 31/12/2015 e scadrà il 31/12/2020, a cui bisogna sempre aggiungere 85 giorni del DL. 18/2020. Ecco dunque che si parla di termine di prescrizione prolungato per omessa/infedele denuncia IMU. 3. Presunta incompetenza di Andreani Tributi: la competenza giuridica dei crediti tributari delle annualità ante 2016 dell’OSL è indiscutibile. Ma la capacità giuridica e contrattuale dell’organo straordinario di liquidazione non impedisce allo stesso di avvalersi legittimamente di un contraente individuato dall’Amministrazione Comunale con una procedura di gara ordinaria che è appunto Andreani Tributi Srl. Nella delibere dell’OSL n. 14/2018 e n. 35/2020 è individuato un apposito funzionario con il precipuo compito di monitorare le entrate riscosse da parte sia della SOGET che di Andreani Tributi di competenza dell’OSL a conferma che lo stesso si avvale del supporto del concessionario individuato dal Comune. 4. Presunta incompetenza del Comune a emettere accertamenti per conto dell’OSL: l’OSL (art. 254 e ss D.lgs. 267/2000 e art. 7 DPR 378/1993) compie tutti gli atti necessari alla acquisizione della massa attiva e dunque anche i crediti tributari di Sua competenza, ma per raggiungere questo obiettivo l’OSL può avvalersi legittimamente degli uffici dell’Ente. Infatti, con appositi atti deliberativi, n. 32 e 34 del 2020, l’OSL ha delegato un funzionario responsabile del Comune alla riscossione dell’IMU delle annualità di propria competenza 2014-2015-2016. Quanto sopra evidenziato, con riferimenti normativi e atti del comune e dell’OSL, chiarisce la piena regolarità di quanto fatto dal Comune di Benevento affinché i contribuenti versino quanto dovuto e non versato negli anni 2014-2015-2016. Questi continui interventi privi di fondamento giuridico, purtroppo, non fanno altro che fuorviare e destabilizzare i contribuenti invitandoli erroneamente a non pagare con gravi ripercussione per l’ente e per il contribuente stesso. Ricordo, conclude la Serluca,  che l’ufficio tributi del Comune nelle modalità indicate sul sito e nell’avviso stesso e gli uffici di Andreani Tributi sono a disposizione per ogni chiarimento e supporto ai contribuenti.

Tags: